A pochi giorni da Natale, sta per arrivare una corrente calda decisamente anomala per il periodo.
Dopo il gelo degli ultimi giorni e la neve scesa copiosa anche in pianura, ecco che si presenta un’ondata di caldo.
“Un possente campo di alta pressione di matrice sub tropicale”, annuncia 3B Meteo, “richiamato sul Mediterraneo centrale dallo sprofondamento di una saccatura atlantica verso la Spagna, sarà l’artefice del bel tempo su buona parte della nostra Penisola per la prima metà della settimana”.
Resteranno fuori da questa corrente anticiclonica le regioni settentrionali, soprattutto quelle di Nord-Ovest, più esposte alle infiltrazioni di aria umida atlantica che accompagneranno alcune perturbazioni provenienti da oltralpe.
Si tratterà correnti piuttosto calde, soprattutto in quota, con valori che arriveranno fino a 12-14°C a 1500 metri di altitudine, quasi 10°C in più rispetto agli ultimi giorni. Questo significa che laddove ci sarà sole e poca umidità le massime potranno schizzare fino a 16-18°C sui litorali e sulle regioni del Sud Italia.
L’aumento sarà più contenuto al Nord, dove nubi e locali precipitazioni manterranno i termometri più bassi. La bella notizia è che non ci saranno più gelate, nemmeno in quota, se non sulle cime più alte di Alpi e Appennini perché lo zero termico salirà ben oltre i 2000-2500 metri al Nord e sopra i 3000-3500 metri al Centro-Sud.
Sarà una situazione anomala dal punto di vista climatico, con temperature ben oltre le medie del periodo soprattutto in montagna.
Ma c’è anche una cattiva notizia. Questa situazione di tempo primaverile durerà poco. Infatti, già da metà settimana il tempo subirà un peggioramento generale e lo farà in due fasi successive: tra mercoledì e giovedì assisteremo a un peggioramento al Sud, con piogge abbondanti soprattutto sulle regioni ioniche. Nuvolosità irregolare anche sulle regioni settentrionali, ma con meno pioggia. Il clima sarà ancora molto mite, ma le temperature inizieranno a diminuire.
In una seconda fase, scenderà dal Nord una corrente fredda che colpirà l’Italia centro-settentrionale. Sarà una perturbazione piuttosto intensa, preceduta da venti forti e accompagnata da abbondanti precipitazioni. Le prime a essere colpite dal maltempo saranno le regioni del Nord, dove scenderanno abbondanti nevicate anche a quote medie. Poi, entro il weekend, la perturbazione si estenderà anche al Centro-Sud.