Lusso sfrenato a Dubai, l’emirato d’oro massiccio

Per chi non ha limiti di budget, Dubai è la città perfetta. Per chi vuole (e può) spendere, c'è solo l'imbarazzo della scelta

Per chi non ha limiti di budget, Dubai è la città perfetta. Una sorta di Montecarlo del deserto, per chi vuole (e può) spendere, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Per chi visita la città per la prima volta, un bel tour in elicottero è quel che ci vuole. Si vola bassi sui grattacieli e, dal mare, si gode di una splendida vista panoramica di uno degli skyline più Instagrammati del mondo.

Tra tutti gli edifici dalle forme più bizzarre ne spicca uno, il più alto di tutti. È il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo. Si può salire fino in cima, ma non facendo la fila con tutti i turisti, si prenota la lounge all’ultimo piano e una hostess accompagna i ricchi e fortunati visitatori fino in cima. Qui gli ospiti sono accolti con un flûte di Champagne e vassoi di finger food deliziosi. Al 122˚ piano si può anche pranzare o cenare all’At.Mosphere, uno dei ristornati più iconici di Dubai e che offre una delle più sorprendenti viste della città dall’alto.

Dubai è una metropoli, ma è anche una località di mare e tante sono le spiagge dove andare, con stabilimenti privati superlusso dove non mancano i gazebo e i pouf sulla sabbia. Tra i più modaioli c’è il Nikki Beach, dove si può trascorrere la giornata e anche la serata, perché ogni giorno qui si fa festa. Ma l’indirizzo più esclusivo dove andare a prendere il sole è l’infinity pool della terrazza del Burj Al Arab, l’iconico grattacielo a forma di vela, quello che ha anche una pista d’atterraggio per elicotteri in cima e che ospita un hotel a sette stelle, uno dei pochi al mondo. Da poco è accessibile anche a chi non pernotta in hotel alla tariffa giornaliera base di 420 euro circa per persona.

Per esserre certi di incontrare Sceicchi e celebrity in vacanza nell’Emirato (ce ne sono sempre tanti), basta andare a fare colazione in un bistrot che ricorda un angolo di Parigi: La Serre, dove bisogna prenotare il tavolo per tempo perché la richiesta è lunghissima. Oppure nel lussureggiante giardino affacciato sul lago artificiale di The Farm, considerato il miglior locale di tutta Dubai per il breakfast.

A Dubai non mancano le Spa. Quelle più lussuose si trovano dentro gli hotel pertanto c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ma, per chi non ha problemi di portafoglio, vale la pena rilassarsi nell’hammam della Talise Ottoman Spa nel mega resort Jumeirah Zabeel Saray, dove il trattamento ‘signature’ costa 600 euro.

Nell’Emirato ci sono alcuni dei ristoranti più famosi del mondo, dall’Armani all’Enoteca Pinchiorri, dal Bulgari al Cipriani, solo per citarne alcuni tra i più noti. Votato come il ristorante più romantico di tutta Dubai, il Pierchic offre una vista mozzafiato sul golfo e la miglior qualità di piatti di pesce della città. Con la prenotazione, è compreso un servizio di transfer privato che, dalla reception dell’hotel, porta direttamente al molo dove si trova il ristorante,: sembrerà di essere stati catapultati alle Maldive.

Alle spalle di Dubai c’è il deserto. Infinito. Impossibile venire qui e non visitarlo. L’esperienza più cool non è la classica cammellata, bensì un safari chic tra le dune della riserva privata del Sultano Mohammed bin Rashid Al Maktum a bordo di una Land Rover vintage. La Platinum Heritage che organizza questa esperienza pensa anche all’aperitivo al tramonto a base di piatti tipici della cucina emiratina, in uno degli esclusivi campi tendati.

A Dubai, insomma, si possono fare esperienze indimenticabili e dare sfogo alle proprie fantasie. Basta avere una Visa Platino.