Le lune di miele dei super ricchi: ecco come sono

Viaggi di nozze indimenticabili che si trasformano in veri incubi per soddisfare le esigenze degli sposi

Il viaggio di nozze è uno dei momenti che una coppia ricorderà per sempre. Luoghi fantastici da visitare, attimi romantici ma anche tanti dettagli da definire per una luna di miele da sogno. Si sa, però, che soddisfare sposi particolarmente facoltosi può rivelarsi complicato.

Ne sanno qualcosa i consulenti di Ovation Vacations come Brandon Presser, che ha rivelato a Bloomberg quali sono le stravaganze peggiori che è necessario fare per accontentare i clienti più ricchi.

Può così capitare di dover rifornire un minibar nei minimi dettagli, compresi 16 tipologie diverse di preservativi, di richiedere una fornitura di dissetante acqua proveniente dalle isole Fiji recapitata di notte alle Seychelles. Per una donna particolarmente esigente, il suo sposo ha dovuto montare su uno yacht una moquette dal valore di 80mila euro per consentire di indossare tacchi a spillo senza particolari difficoltà.

Uno dei viaggi di nozze più estrosi prevedeva anche una notte trascorsa nel letto che è stato di Luigi XIV presso la Reggia di Versailles. C’è chi invece preferisce le isole caraibiche, ma se durante la notte capita che il vento spazza via tutta la sabbia, bisogna avere a disposizione 37mila sterline per far pervenire sabbia da un’altra spiaggia.

Anche l’alimentazione è un pilastro importante per un viaggio di nozze memorabile, tanto da costringere il personale delle strutture ricettive a gesti estremi: qualcuno è stato costretto a portare personalmente in cucina valigette refrigerate contenenti carne halal o kosher, altri, per individuare il grado di cottura della carne, si dotavano di campioni di vernice. Se poi capita che uno degli sposi appartiene al mondo dello spettacolo, può capitare persino che si richiedano grandi quantità di pitaya – conosciuto anche come frutti del drago – da spedire nel rispetto delle tradizioni islandesi per frullati mattutini salutari e genuini.

Alle coppie capita spesso di scegliere però luoghi molto affollati, in resort che affittano i lettini in spiaggia in base all’ordine d’arrivo. Per evitare di restare senza posto, una coppia di sposi ha prima tentato senza esito di acquistare l’intera spiaggia, poi ha deciso di far registrare in hotel uno dei dipendenti della stessa struttura alberghiera, in modo che ogni mattina potesse prenotare per gli sposi i due lettini.