In Florida, nel resort di Donald Trump, sede del G7

Perché il presidente Usa l'ha ritenuta la location ideale per ospitare il vertice del 2020

Oltra alla celebre Trump Tower di New York, di proprietà il presidente degli Stati Uniti d’America ne ha bizzeffe. E non solamente negli Usa.

Tra queste ci sono ben 19 golf club, sparsi in tutto il mondo. Dalla Scozia all’Irlanda, da Dubai all’Indonesia e naturalmente in molti Stati americani.

Ed è proprio in uno di questi club, il Trump National Doral Golf Club di Miami, che si terrà il prossimo G7 previsto per il giugno del 2020.

Questo resort è considerato dagli esperti golfisti uno dei migliori golf club del mondo.

Grande più di 300 ettari, ospita quattro campi gara tra cui il celebre Blue Monster che ha ospitato gare internazionali del PGA Tour per 55 anni.

Il resort ha 700 camere distribuite tra dieci ville, una bellisisma spa di 4.600 metri quadrati e una club house risevata ai soci golfisti, che hanno, compreso nel prezzo, l’accesso a tutti gli altri club del circuito Trump.

Tutta una zona dalla proprietà è risevata ai meeting, con 8mila metri quadri di sale riunioni, un salone da ballo di 2.500 metri quadrati e ben sei ristoranti: ecco perché il presidente Usa l’ha ritenuta la location ideale per ospitare il vertice dei Capi politici delle sette principali economie mondiali.

Trump acquistò la proprietà risalente agli Anni ’60 dopo un fallimento avvenuto nel 2012 per la modica cifra di 150 milioni di dollari. Per ristrutturarla ne spese più di 250 di milioni e, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe in una situazione economica piuttosto critica.

Trump ha assicurato che dal G7 non ricaverà neppure un centesimo. Ma tutti i Capi di Stato dovranno ricordare bene chi li ospiterà. Se non altro perché, a ricordarglielo, sarà un immenso ritratto di Donald che domina la sala del ristorante Champions Bar & Grill.

Tramite la Trump Organization il presidente americano possiede diverse strutture turistiche, come il Trump Hotel all’interno della Trump Tower di New York, di quella di Chicago e di quella Honolulu. Poi possiede il Trump International Hotel a Las Vegas e l’hotel nell’Old Post Office Building di Washington D.C..