Come volare vicino ai propri familiari, senza pagare un extra per la scelta del posto

Volare vicini, ma senza pagare un extra per la selezione del posto: il segreto sta nel check-in

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SiViaggia

Redazione

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Spesso non ce ne si accorge fino al momento del pagamento: diverse compagnie aeree, tra i costi extra, inseriscono la selezione dei posti a sedere, ed ecco che stare vicino ai propri familiari o ai propri amici può far lievitare il costo del biglietto. Ma c’è un’alternativa, per evitare il sovrapprezzo in caso in cui si abbia la necessità di scegliere il proprio posto?

A fornire utili suggerimenti è il sito Money Saving Expert, esperto proprio nelle soluzioni per il risparmio familiare. Se si vola con Ryanair, ad esempio, ogni passeggero sopra i 12 anni pagherà un extra per la scelta del posto: 2 euro per i sedili normali, 7 euro per i posti nelle prime file, 11 euro per i posti con spazio in più per le gambe. Ci sono poi vettori come la Emirates, dove la scelta può arrivare a costare fino a 175 euro per passeggero. Ed ecco che un biglietto low price può decisamente salire di prezzo.

Per evitare di pagare questo sovrapprezzo, gli esperti forniscono preziosi consigli. Innanzitutto, è bene effettuare il check-in online non appena questo è disponibile (magari, mettendosi un promemoria sul telefono nel giorno in cui viene aperto): sebbene non ci siano garanzie, la maggior parte delle compagnie aeree tende ad assegnare automaticamente posti vicini per la medesima prenotazione. Se si viaggia da soli, al contrario, è più conveniente effettuare il check-in all’ultimo minuto: è raro che una compagnia assegni i sedili con uno spazio extra per le gambe (se non a fronte di un pagamento), e spesso è possibile aggiudicarseli senza sborsare un solo euro in più.

Se si vola con un bambino, le compagnie aeree – in linea di massima – garantiscono che questo (purché di età pari o inferiore ai 12 anni) sieda al fianco di un adulto: tra i vettori che lo prevedono troviamo British Airways, TUI, Virgin Atlantic, Air France, KLM e Thomas Cook. I disabili, gli anziani e le persone con mobilità ridotta, hanno invece diritto a selezionare il posto a sedere per loro più comodo senza il pagamento di alcun extra.

Ecco dunque che, muovendosi per tempo, è nella maggior parte dei casi possibile scegliere il posto senza che si veda lievitare il costo del proprio biglietto.