Visto obbligatorio per tutti i turisti che vogliono entrare in Europa

Dal 2012 ci saranno misure di sicurezza più severe per tutti turisti non europei che vogliono entrare nell'area Schengen

A partire dal 2021 anche tutti i cittadini dei 60 paesi che godono attualmente del regime visa free per l’Europa, dovranno registrarsi presso l’European Travel Information and Authorization System (ETIAS) per entrare nell’area di Schengen.

Grazie agli accordi in vigore,  i cittadini americani, insieme agli abitanti di Australia, Canada, Brasile, Honduras, Israele, Messico, Venezuela, e molti altri paesi, attualmente possono visitare l’Europa senza bisogno di visto, ma solo con un  passaporto in corso di validità, questo per viaggi della durata massima di 90 giorni.

Per implementare le misure antiterrorismo e tenere traccia di tutti i visitatori che soggiornano in Europa, verrà introdotto però questo nuovo sistema di controllo elettronico chiamato ETIAS, che si ispira a quello statunitense (ESTA).

Sarà valido per entrare in tutti i paesi che fanno parte di Schengen: Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungaria, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera, in aggiunta ai micro stati, San Marino, Vaticano e principato di Monaco.

A quelli attualmente in procinto di aderire a Schengen, come Romania, Bulgaria, Croazia e Cipro, verrà applicata la stessa regola, una volta che entreranno ufficialmente a far parte dell’area.

Il progetto, partito nel 2016, diventerà attivo ufficialmente nel 2021 e comprende una serie di controlli di sicurezza per stabilire se i visitatori possano essere autorizzati a entrare in Europa. La registrazione tramite ETIAS sarà molto più semplice e veloce rispetto alla richiesta di visto, ma permetterà comunque di effettuare dei controlli di base.

Proprio per questo, non sarà necessario richiedere l’autorizzazione al Consolato con largo anticipo e le informazioni da inserire saranno molto limitate.

Il procedimento può essere effettuato online o presso le agenzie autorizzate e permetterà così anche di prenotare viaggi last minute verso le principali mete europee.  Sarà necessario solamente il passaporto in corso di validità, il pagamento di una tassa 7 euro, solo per i maggiori di 18 anni mentre per i minori è gratis, oltre alla compilazione di un questionario con una serie di domande riguardo tematiche di pubblica sicurezza e la propria salute. Dopo qualche ora, se approvato, verrà verificato dall’Interpol e la risposta inviata via mail al richiedente.

Non andrà fatto per ogni viaggio ma una sola volta ogni tre anni o finché il proprio passaporto non scade, con la possibilità di entrare e uscire dai confini di Schengen un numero illimitato di volte, purché non si superino i 90 giorni di soggiorno.

L’Europa è una delle regioni più visitate nel mondo, Italia, Francia e Spagna in particolare sono tra le destinazioni più gettonate, perché ricche di arte, storia e per la buona cucina. Queste misure si sono rese necessarie proprio a causa del flusso consistente di turisti e di persone che per lavoro varcano ogni giorno i confini, che ha reso indispensabile un rafforzamento delle misure di sicurezza, all’interno di un processo più ampio di gestione efficiente delle frontiere esterne dell’area Schengen.