In questa estate caratterizzata dal Green Pass e dalla variante Delta, saranno milioni le famiglie che decideranno di utilizzare l’auto come mezzo privilegiato e sicuro per raggiungere le destinazioni di villeggiatura. Un livello di traffico sostenuto, soprattutto a partire dall’ultimo fine settimana di luglio e per tutto il mese di agosto, senza precedenti. Che si tratti di un viaggio a breve raggio o a lungo raggio, in montagna o al mare, città d’arte comprese, i viaggi in auto richiedono una pianificazione precisa e il controllo del mezzo. L’auto, infatti, deve essere in ottime condizioni prima di mettersi in strada.
Controllare i pneumatici
Tra le prime cose da controllare prima di partire, ci sono sicuramente i pneumatici, vitali per la sicurezza. Necessario controllare la profondità e l’usura del battistrada, e la pressione delle gomme, regolandola in modo che corrispondano al carico dell’auto. Prestare attenzione anche a eventuali crepe, spaccature o rigonfiamenti nel pneumatico.
Olio, liquidi al giusto livello
Prima di partire è bene fare un rapido controlli aprendo il cofano. Assicurarsi che i liquidi siano a livello, altrimenti è necessario rabboccarli. Controllare: livelli dell’olio, del liquido di raffreddamento, dei freni e del liquido lavavetri.
Luci: importante check prima di partire
Prima di partire, ed evitare di incorrere in sanzioni, oltre a viaggiare in condizioni precarie e pericolose, è importante controllare il funzionamento dei fari, delle luci posteriori e dei freni, delle luci di retromarcia, degli indicatori e dei fendinebbia. Allo stesso tempo, vanno testate anche le condizioni dei tergicristalli per verificare che non siano usurati o danneggiati.
Carburante e mappa dei distributori
Dopo aver calcolato chilometri da percorrere e carburante necessario, è utile fare sempre il pieno prima di partire e mappare i distributori presenti in zona nella destinazione, per non rischiare di restare con il serbatoio a secco.
Pianificare il viaggio: tragitto e soste
È sempre una buona idea pianificare con anticipo il tragitto, anche se appena saliti in auto verrà acceso il navigatore satellitare come guida. Controllare il percorso può evidenziare potenziali punti problematici e aiutarti a pianificare in anticipo le soste per il pranzo e altre pause. Monitorare le condizioni di traffico e il meteo, per evitare di rimanere bloccato in macchina per troppo tempo. L’ideale è concedersi una pausa ogni due o tre ore di viaggio per sgranchire le gambe e prendere una boccata d’aria, evitando così di sentirsi a disagio o assonnati.