Viaggiare allunga la vita: lo dice la scienza

Uno studio universitario durato quarant'anni ha dimostrato che prendersi tre settimane di ferie ogni anno ha importanti benefici sulla nostra vita: ecco quali

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Redazione

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Se provi una profonda sensazione di benessere nel momento in cui viaggi, sappi che non si tratta di una semplice impressione: un’indagine universitaria, appena conclusa dopo diversi decenni di studio, ha infatti dimostrato che viaggiare allunga effettivamente la durata della nostra vita.

L’Università di Helsinki ha infatti analizzato per ben quarant’anni le vacanze di migliaia di persone e i risultati hanno dimostrato i benefici per le nostre prospettive di vita procurate da un semplice viaggio, che ci permetta uno stacco dalla nostra routine quotidiana. Le persone che anno dopo anno hanno preso tre o più settimane di ferie dal lavoro, infatti, hanno avuto nel 37% dei casi una vita più lunga rispetto a chi invece non ha lasciato il luogo in cui vive e lavora.

La ricerca è partita negli anni ’70 e inizialmente ha preso in esame 1200 uomini d’affari ritenuti a rischio cardiaco a causa di problemi di peso, pressionecolesterolo. Ebbene, gli studiosi dell’università finlandese hanno definito “chiare e significative” le differenze tra coloro che ogni anno si concedevano diversi giorni di viaggio e coloro che invece non lo facevano. In più è stato dimostrato che le persone meno abituate ad andare in vacanza erano più portate a soffrire di insonnia rispetto a chi invece partiva spesso.

Gli esiti di questo lavoro accademico sono stati presentati in una recente conferenza della Società Europea di Cardiologia a Monaco di Baviera, con il ricercatore capo (il Professor Timo Strandberg) che addirittura ha raccomandato ai medici di prescrivere vacanze ai pazienti a rischio, piuttosto che una revisione dello stile di vita. Tanto più che non sono stati riscontrati particolari benefici nei pazienti sottoposti dai propri medici curanti a rigorosi cambi di abitudini nella propria vita quotidiana (perdere peso, smettere di fumare, assumere farmaci): sebbene positivi per la salute, infatti, questi cambiamenti mantenevano inalterato il loro livello di stress.

“Non dobbiamo cadere nel tranello di pensare che una vita sana compensi l’iperlavoro e l’assenza di viaggi e vacanze – ha dichiarato il professore -. Una corretta alimentazione, l’assenza di vizi e la cura del proprio corpo sono fondamentali, ma non bastano. Le vacanze sono uno dei migliori antistress esistenti nella nostra realtà e negarcele nuoce a noi stessi“. Ed ecco spiegato il motivo per cui viaggiare ci fa sentire tanto felici, realizzati e anche in salute: è la stessa scienza a comunicarcelo.