La storia corre su quattro ruote: tutto sulla Mille Miglia 2019

L'edizione 2019 parte da Brescia e attraversa molte città italiane, con un passaggio affascinante di auto d'epoca

Se siete appassionati di motori e auto d’epoca non perdetevi l’edizione 2019 della Mille Miglia. La maratona delle vetture storiche parte mercoledì 15 maggio da Brescia e si conclude nella stessa città, come da tradizione, con arrivo previsto sabato 18 maggio. In mezzo, tante tappe tra borghi incantevoli e un passaggio in grande stile nel cuore di Roma e Milano.

Particolarmente affascinante l’appuntamento nel capoluogo meneghino: le auto provenienti da Lodi attraverseranno il centro fino a Piazza Duomo, da dove ripartiranno per raggiungere il Museo storico dell’Alfa Romeo di Arese. Ma questa edizione verrà ricordata anche per la sua vocazione sempre più internazionale. Equipaggi da tutto il mondo infatti arrivano nel nostro Paese per partecipare a questa gara unica nel suo genere, e molti appassionati colgono l’occasione per visitare i luoghi attraversati dalla storica maratona, conosciuta anche come “Freccia Rossa”.

L’origine di questa definizione sarebbe attribuita a Enzo Ferrari, fondatore della Scuderia del cavallino rampante, per le tante auto Ferrari e Alfa Romeo di colore rosso iscritte alla competizione. Ma secondo un’altra versione sarebbe dovuta a Renzo Castagneto, uno dei padri fondatori della Mille Miglia. Castagneto ebbe l’idea di donare ai locali (alberghi o ristoranti) che ospitavano i piloti della corsa una freccia rossa come segno distintivo.

Quest’anno sono iscritte 430 auto d’epoca di 71 diverse case costruttrici. Molti i bolidi costruiti nella prima metà del ‘900, come la Ferrari America Spider Vignale, la Porsche 550 Spyder, la Aston Martin Ulster, l’Alfa Romeo 8C B 2900 “P3”, la OM 665 Superba e la Mercedes-Benz 710 SSk.

A percorrere 1.801 km di strada sono 425 equipaggi, provenienti da 32 Paesi dei cinque continenti. Sono presenti 98 vetture che hanno partecipato ad almeno una delle 24 edizioni della 1000 Miglia di velocità disputatasi dal 1927 al 1957. La marca più rappresentata sarà l’Alfa Romeo con 39 vetture, seguita da Jaguar con 36, da Fiat con 31 e da Mercedes-Benz e Lancia con 29 ciascuna. La maggior parte dei piloti in gara è italiana (36%), ma alla Mille Miglia partecipano anche molti stranieri: i Paesi Bassi si trovano al secondo posto, con il 15% degli iscritti, seguiti da Germania (10%) e Regno Unito (9%).

Le città che fanno da sfondo alla Mille Miglia sono, nel primo giorno, Brescia, Desenzano, Sirmione, Valeggio sul Mincio (con l’attraversamento del suggestivo Parco Giardino Sigurtà), Mantova, Ferrara, Comacchio e Ravenna, per arrivare poi in serata a Cervia Milano Marittima.

Alle prime luci dell’alba di giovedì 16 maggio la carovana raggiunge Cesenatico e prosegue per Gambettola, Urbino, Corinaldo, Senigallia, Fabriano, Assisi, Perugia, Ternie Rieti fino a raggiungere la Capitale, all’ora del tramonto.

Venerdì 17 maggio comincia la risalita, attraverso i paesaggi mozzafiato del Lago di Vico e di Viterbo, Radicofani, Castiglione d’Orcia, Siena, Vinci, Montecatini, Pistoia eFirenze valicando poi gli storici Passo della Futa e Passo della Raticosa. La terza tappa si conclude nel cuore dell’Emilia, terra di motori, facendo tappa a Bologna.

L’ultima tratta passa per Modena, Reggio Emilia, Langhirano, Parma, Busseto, Cremona, Carpenedolo, Montichiari e Travagliato, per concludersi, con il suo ingresso trionfale, a Brescia, per la tradizionale passerella in viale Venezia.