Arrivi in una città nuova? Ecco perché correre è il modo migliore per scoprirla

Il modo migliore per conoscere una nuova città è quello di scoprirla correndo. Vediamo perché

Quando si arriva in una città nuova, per un viaggio o per abitarci, si ha sempre la smania di conoscere quante più cose possibile nel minor tempo possibile.

Se, oltre a essere dei buoni viaggiatori, siete anche degli sportivi, scoprire la città correndo può rivelarsi il modo più efficace per risparmiare tempo.

Spesso si viaggia in alcune città che non hanno una buona rete di trasporti e, se non volete spendere un patrimonio in taxi, o rischiare di non scendere alla fermata giusta, fare una corsa per raggiungere il museo da visitare o il ristorante sulla spiaggia che ci ha consigliato l’amico, potrebbe essere una buona soluzione. Certo, viaggiare comodamente in treno o in taxi non vi fa arrivare trafelati a destinazione, ma quando si è in vacanza nessuno fa caso al look e a una maglietta non proprio candida.

Ma correre per scoprire una città è soprattutto un modo per guardarla con occhi diversi, magari alle prime luci del mattino, quando intorno non c’è ancora molta vita e ogni cosa ha un colore nuovo. Dopo una corsetta nel centro della città che si sveglia, potrete dire di aver conosciuto la vera essenza del posto che state visitando.

Indipendentemente dalla velocità con cui si corre – nessuno vieta di camminare a passo molto svelto – e dalla distanza percorsa, raggiungere un posto con le proprie gambe è una soddisfazione unica.

L’esperienza della corsa può essere affrontata anche in una città che già si conosce e che magari abbiamo sempre attraversato in automobile o con i mezzi pubblici. Infilarsi in vicoli nascosti dove non passano le auto vi farà riscoprire la città da un altro punto di vista. Correre può aiutare anche a riappropriarsi della propria città, scoprendone luoghi e prospettive insolite.

Non c’è nessuna città che non sia possibile attraversare correndo. Con la tecnologia moderna, inoltre, è impossibile perdersi e non c’è alcun pericolo di non trovare più la strada di casa. Anche se, a volte, lasciarsi guidare dall’istinto, senza guardare le mappe, è il modo migliore per trarre i benefici da una vacanza.