Ci sono alcune persone che viaggiano in tutto il mondo alla ricerca dell’onda perfetta. Il surf è uno sport che nasce alla Hawaii circa 500 anni fa, quando James Cook arrivando in queste nuove terre, scrisse di aver avvistato alcuni nativi cavalcare le onde dell’Oceano a bordo di una tavola di legno. Il surf quindi è molto più di uno sport: è un vero e proprio stile di vita che permette di conoscere nuovi amici e di creare nuovi legami condividendo questa grande passione. Esistono due tipologie principali di surf a seconda della tavola che si usa: il long board o lo short board. Le prime sono più veloci ma hanno un raggio di curvatura più ampio, le seconde invece sono utilizzate per fare manovre veloci e strette. Ci sono poi numerose varianti del surf classico come ad esempio il Kite Surf, il Wind Surf, il Paddle e il Body Board.
I migliori posti dove fare surf in viaggio
Il surf è uno sport che ti spinge a viaggiare alla ricerca di nuove spiagge e quindi, nuove onde da cavalcare. Alcune delle migliori al mondo sono:
- Tamarindo in Costa Rica, con i break point Playa Negra, Witches Rock e Ollie’s Point. Qui sono inoltre presenti numerose scuole per principianti;
- Gold Coast australiana con i break point The Spit, Main Beach, Narrowneck, Palm Beach e Mermaid;
- le spiagge di Joaquina e Campeche in Brasile sono perfette sia per i più esperti, sia per i surfisti alle prime armi;
- Jeffrey Bay in Sudafrica che ospita ance un campionato del mondo;
- Capo Ghir – Taghazout tra Agadir e Essaouira in Marocco
Le fasi per imparare a fare surf
La prima manovra che si deve imparare per fare surf è il take-off, cioè alzarsi sulla tavola. In seguito si imparano a compiere delle bracciate efficaci che sono fondamentali per affrontare le onde nel modo giusto. Si devono effettuare numerose prove prima di riuscire a cavalcare correttamente le onde, ma una volta che si impara, non se ne può più fare a meno. Esistono inoltre numerose manovre per curvare, saltare e compiere trick davvero spettacolari come il cut back, il floater, il tubo e lo snap: la lista è potenzialmente infinita!