Cibi in aereo: ecco quali alimenti si possono portare a bordo

Avete in programma un viaggio in aereo? Ecco quali sono gli alimenti che potete portare in cabina

Liquidi, dimensioni, oggetti vari: non è facile destreggiarsi tra ciò che è consentito portare sull’aereo e ciò che non lo è. In tema di cibo, per esempio, c’è ancora un po’ di confusione.

Se ormai abbiamo capito tutti che non si possono portare a bordo liquidi superiori ai 100 ml (per un totale di 1 kg) – siano questi bevande oppure detergenti vari -, al contrario, non sempre si conoscono tutte le regole che riguardano il cibo.

Sul fronte degli alimenti per adulti, sono ammessi a bordo dell’aereo sandwich, dolci, frutta, verdura e – più in generale – tutti i cibi solidi.

Tuttavia, ci sono alcuni alimenti che – seppure non siamo soliti considerare liquidi – non sono ammessi in cabina. Tra questi troviamo i vasetti di marmellata, l’hummus, sciroppi vari, miele e guacamole. Per la verità, non sono bannati del tutto: se si intende trasportarli, è necessario inserirli in contenitori dalla capacità inferiore ai 100 ml. Paradossalmente, però, se abbiamo in borsa una baguette con spalmata della marmellata oppure dell’hummus, ecco che questa è consentita.

Tra gli alimenti proibiti in aereo, troviamo anche i barattoli di olive, di cetriolini e di qualsiasi altro alimento sott’olio o sott’aceto: il loro contenuto di liquido è troppo elevato. Anche gli alimenti in scatola, come per esempio il tonno, sono proibiti se la quantità di liquido supera i 100 ml.

Allo stesso modo, nemmeno yogurt, salse, olio e aceto possono essere portati a bordo di un aereo, se superano i millilitri consentiti. Addirittura, anche i cioccolatini ripieni di liquore devono essere inseriti in sacchetti trasparenti, e non devono superare quel peso.

Infine, le zuppe: sebbene si tratti di alimenti, contano come liquidi ed è quindi praticamente impossibile portarle a bordo di un aereo. Esattamente come le bevande, possono essere imbarcate solamente se acquistate all’interno dell’aeroporto, dopo i controlli di sicurezza. Sono consentiti invece gli alimenti per bambini, dal latte in polvere agli omogeneizzati e gli alimenti giustificati da ragioni mediche.

Ma ancora più attenzione bisogna prestarla quando si rientra in Italia da un Paese extra-europeo. In particolare, per il rischio malattie, è vietato imbarcare salumi, formaggi, alimenti ripieni di carne o contenenti latte e panna. Questo, a meno che non si arrivi da una di queste località: Andorra, Liechtenstein, Norvegia, San Marino o Svizzera.