Sicuri di sapere tutto sui viaggi in aereo? Alcuni giganti del cielo infatti nascondono dei “segreti” che anche i viaggiatori più incalliti non conoscono, ecco la lista realizzata dal Telegraph.
Il triangolo nero – I finestrini non sono stati realizzati solamente per offrire una buona visuale ai passeggeri, ma anche per consentire all’equipaggio di poter verificare problemi alle ali o ai motori. I sedili da cui è possibile farlo sono contrassegnati con un triangolo nero.
I buchi nel finestrino – In ogni finestrino si nota chiaramente un buco. A cosa serve? Ad evitare che la pressione faccia esplodere il vetro, visto che l’aria all’interno dell’aereo è pressurizzata.
La camera da letto – Quasi tutti gli aerei che percorrono tratte a lungo raggio sono dotati di una camera da letto in cui il personale di bordo può dormire e riposare fra un servizio e l’altro.
Il pulsante per fare spazio – Il bracciolo accanto al corridoio può essere sollevato per avere più spazio. Come? Basta schiacciare un pulsante che si trova proprio sotto.
Il corrimano – Quasi tutti gli aerei sono dotati di un corrimano nascosto. Una sorta di solco che si trova nei sedili che si affacciano sul corridoio del velivolo e consentono di camminare senza cascare anche quando è in movimento.
I ganci sull’ala – La maggior parte degli aerei sono dotati di ganci posizionati sulle ali che sono fondamentali per la sicurezza dei passeggeri. Nel caso di un atterraggio sull’acqua infatti viene fissata una corda fra il portellone e i ganci che consente alle persone di aggrapparsi a qualcosa per non cadere.
Le maschere di ossigeno – Le maschere di salvataggio si trovano in tutti gli aerei, ma al loro interno non c’è propriamente ossigeno. Poiché quest’ultimo è troppo pesante per essere trasportato, in questi dispositivi si trova un mix di gas che, una volta liberati, creano ossigeno.
La maniglia nel portellone – La maniglia che si trova all’interno dell’aereo, sul portellone, sembra inutile. In realtà è stata realizzata per consentire alle hostess di aggrapparsi in caso di emergenza, per evitare di essere spinte fuori da qualche passeggero terrorizzato.
