Visita ai dintorni di Lisbona, lungo la suggestiva costa atlantica

Lisbona e la costa atlantica: consigli per un'escursione tra natura, palazzi storici e paesaggi meravigliosi ad appena un’ora di auto dal centro della città.

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Redazione

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Nella regione a nord di Lisbona potete visitare una serie di mete fuori dai percorsi turistici più affollati che vi permetteranno di vivere un’autentica avventura. In questa guida vi indicheremo le mete più interessanti e le località da non perdere lungo la costa atlantica a nord di Lisbona.

Seguendo la costa oltre la foce del Tago si incontra il piccolo borgo di Estoril, un tempo rifugio di esiliati e perseguitati politici e oggi una rilassante località balneare che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Se cercata una spiaggia poco frequentata non lontana da Lisbona Estoril fa al caso vostro, inoltre, potrete tentare la fortuna nel casinò Europa.

Proseguendo ancora lungo la costa, a solo 3 chilometri da Estoril, si arriva alla cittadina di Cascais, una vivace e popolare meta del turismo balneare portoghese. La lunga spiaggia di Cascais offre soluzioni per tutti i gusti: la zona della baia è il luogo ideale dove concedersi un bagno al riparo dall’oceano, mentre nella zona appena fuori città le onde imponenti sono un paradiso per i surfisti. Da non perdere è anche la bellissima vista delle ripide scogliere della Boca do Inferno, dove le onde si infrangono sugli scogli con un rombo potente.

La tappa successiva è la costa attorno a Colares, zona molto famosa per la produzione vinicola e dove potete fermarvi ad ammirare la spettacolare Azenhas do Mar, una cittadina arroccata su uno spuntone roccioso per tuffarvi nella sua stupenda piscina naturale. Mentre attraversate la zona potrete raggiungere in poco tempo anche le belle spiagge di Praia das Macas e Praia Grande, ideali per trascorrere una giornata in riva all’oceano.

A questo punto si continua verso l’interno in direzione della Serra de Sintra, dopo aver fatto una breve tappa a Monserrate, un antico centro costruito su una rocca risalente alla dominazione moresca, per visitare il suo magico giardino in stile arabeggiante realizzato nell’Ottocento da un eccentrico nobile inglese.

In poco tempo arriverete a Sintra, una cittadina circondata da un paesaggio verdeggiante, meta preferita della famiglia reale portoghese. La parte vecchia della città ha mantenuto il suo antico aspetto con strade di ciottoli e piccole case ed è molto suggestiva da esplorare, anche se le sue salite scoscese metteranno alla prova anche i più abili scalatori. Se amate gli antichi castelli non potete perdervi le vecchie mura del castello moresco, un maniero dell’VIII secolo costruito durante la dominazione araba del Portogallo e che dominano la città sulla cresta della Serra.

Ogni anno Sintra viene visitata da migliaia di turisti per poter entrare nei suoi favolosi palazzi conosciuti in tutto il mondo: il Palacio Nacional de Sintra e il Palacio da Pena. Il Palacio Nacional de Sintra è una grande costruzione al centro della città antica, immediatamente riconoscibile per via dei suoi bizzarri camini. Sebbene la sua costruzione sia iniziata nel 1300, questa residenza reale è stata più volte ampliata nel corso dei secoli, al punto che oggi è una fusione di stili architettonici molto diversi e con risultati sorprendenti. Tra le grandi sale e i giardini interni troverete piccoli angoli che vi stupiranno per l’eleganza delle decorazioni e il perfetto equilibrio tra elementi naturali e architettonici.

Spostandovi sulla cima della Serra di Sintra troverete l’altro grande palazzo della città, il fiabesco Palacio da Pena, frutto dell’ingegno curioso del marito della Regina Maria II che voleva avere un palazzo dove collezionare bizzarrie e curiosità da tutto il mondo. Costruito nel 1800, questo edificio è un incredibile mix di stili diversi, dal moresco al barocco, dal neogotico fino alle influenze dell’arte dell’estremo oriente. Visitandolo rimarrete incantati dalle sue fantasmagorie decorative, dalle curiosità collezionistiche conservate nelle sale e potrete anche scoprire l’antica storia del monastero che sorgeva molti secoli prima dell’edificazione del palazzo.

Prima di lasciare Sintra vale la pena visitare anche il misterioso palazzo Quinta da Regaleira, costruito all’inizio del 1900 dall’architetto italiano Luigi Manini, per lo stravagante nobile portoghese António Augusto Carvalho Monteiro, come una sorta di scrigno colmo di simboli magici e alchemici. Visitandolo passeggerete tra le numerose grotte artificiali, labirinti e tempietti circondati da una vegetazione lussureggiante.

Ritornando verso Lisbona la soluzione ideale è quella di dirigervi verso l’entroterra e godere dei meravigliosi paesaggi immersi tra i boschi per arrivare fino allo stupendo Palacio Nacional de Queluz, una residenza della famiglia reale portoghese. Costruito a metà del Settecento il palazzo è un trionfo dello stile Rococò e si presenta come un grande quadrilatero al cui centro i magnifici giardini alla francese e le fontane sono uno spettacolo da godersi nelle calde giornate estive. L’intero palazzo è un susseguirsi di saloni decorati in modo sorprendente, ma le sale più sfarzose sono la Sala della Musica, dove è ancora conservato il fortepiano originale, e la Camera del Don Chisciotte, una camera da letto completamente rivestita di legni esotici e intarsi che narrano la storia del più famoso cavaliere della Mancha.