La Montagna degli artisti, i volti nella roccia vicino a Roma

Volti, corpi, uccelli, gufi, animali mitologici e altre figure immaginarie: dove si trova la montagna degli artisti, scolpita nella roccia

A circa 70 chilometri da Roma c’è una piccola e pittoresca località nota come Cervara, dove le opere di molti giovani artisti si possono ammirare in ogni angolo del paese, anche sulla montagna che ospita questo grazioso borgo medievale.

Arroccato a 1053 metri sul Monte Pilone, infatti, il centro di Cervara si mostra in tutta la sua bellezza originaria, protetto in parte dai resti della Rocca Benedettina. Addentrandosi tra stradine strette, vicoli e scalinate si può arrivare a scoprire uno spettacolo unico, trovandosi spesso a tu per tu con volti, intere figure umane, cavalli e altri animali fantastici plasmati e scolpiti nella roccia viva del monte, che si estendono dalla base del borgo fino ai resti del castello. Sculture vere e proprie realizzate nel 1986 da quattro allievi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze insieme al Maestro Bianchi e che hanno reso ancora più speciale – e a tratti persino surreale – questo incantevole luogo.

Il risultato è che qui si ha a disposizione un’intera montagna scolpita, arricchita nel 1991 con altre figure scolpite da altri venti allievi della stessa accademia, oggi nota anche come la Montagna d’Europa per la Pace nel Mondo. Un vero museo a cielo aperto, un borgo rinato grazie agli artisti, dove le opere sono a disposizione di tutti e si ispirano alla poesia del mondo, alla storie dei luogo, a figure astratte o mitologiche fino a personaggi di fiabe e a figure legate a versi leopardiani.

Tante, poi, le bellezze da ammirare anche nel centro storico del borgo come la chiesa Collegiata dedicata alla Maria SS. Della Visitazione, i palazzi storici e il Municipio, le chiesette rurali di San Rocco e di Santa Maria della Portella, in cui si venera un’antica statua in terracotta della Madonna col Bambino. Senza contare le antiche botteghe e ristorantini in cui assaggiare i piatti della tradizione. Una cittadina ricca di fascino, ricca di tesori e storia, che ha ispirato per tanti anni e già dall’inizio dell’Ottocento tantissimi artisti italiani e stranieri che veniva qui in cerca di ispirazione o per alimentare il proprio estro creativo.

Il nucleo storico cittadino, poi, conserva ancora oggi l’antico impianto urbanistico ed architettonico rendendo questo luogo che si sporge sulla valle dell’Aniene un vero incanto. Un luogo tutto da scoprire, dalla montagna al centro storico, che rappresenta la porta d’accesso di un altro luogo magico: il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, la più grande area protetta del Lazio.