Qui ci sono alcuni dei castelli più belli d’Italia che nessuno conosce

C’è una zona tra Bolzano e Merano le cui colline sono puntellate di rocche, fortezze e di antichi manieri

In Alto Adige ci sono molti castelli famosi, ma c’è una zona tra Bolzano e Merano le cui colline sono puntellate di rocche, fortezze e di antichi manieri.

Non tutti sanno che il borgo di Prissiano, una frazione di Tesimo, affacciato sulla Val d’Adige, è detto “il paese dei castelli”. Nel Medioevo, i nobili amavano molto questa zona dell’attuale provincia di Bolzano, dove le montagne non sono troppo alte e il clima è mite, tanto da consentire la coltivazione di mele e uva, da cui trarre un ottimo vino.
Ne è testimonianza la presenza di numerosi castelli utilizzati come residenza private.

Uno di questi castelli è Castel Wehrburg o Castel Sant’Erasmo che risale alla prima metà del XIII secolo. Quando nel 1800 la famiglia Wehrburg si estinse il castello rimase in uno stato di sostanziale abbandono finché, a metà del 1900, fu trasformato in un hotel di sole 23 camere arredate in stile medievale. Una vera chicca per chi cerca un alloggio originale. L’altopiano soleggiato sul quale si trova il castello è una zona perfetta per riposarsi e da cui partire per fare belle escursioni. Quella verso le chiesette di San Giacomo o Sant’Ippolito si possono fare tutto l’anno.

Castel Zwingenberg, invece, è ormai quasi un cumulo di macerie. Le sue rovine si trovano su un pendio boscoso sopra Tesimo-Prissiano. Il castello è anch’esso del 1200 ed è posto a guardia della Val d’Adige sul sentiero Gampenweg. Si tratta di una struttura allungata di cui restano una torre, un portone e un palazzetto. Nel 1900 l’intera rocca fu ristrutturata e ampliata, ma oggi è caduta in rovina.

Castel Fahlburg o Castel Valle è un castelletto della fine del ‘200 che fu ampliato e abbellito nel corso dei secoli. Fu una residenza di villeggiatura, ma servì anche come palazzo di giustizia. È ancora una proprietà privata, ma viene affittato per eventi.

Anche Castel Katzenzungen o Castel del Gatto si trova a Prissiano e risale a prima del 1200. Prenderebbe il nome dalle caratteristiche caditoie a “lingua di gatto” e non dai gatti che lo popolavano, come si potrebbe credere. La particolarità di questo maniero consiste nel fatto che nel giardino cresce ancora la vigna Versoaln, probabilmente la più grande e più antica vigna del mondo che fu piantata a metà del 1200. Oggi il castello è uno spazio utilizzato per matrimoni ed eventi.

Burg Payrsberg o Castel Bavaro si trova più a valle, a Nalles, il paese delle rose, sulla strada che porta a Prissiano. La costruzione è per lo più in rovina, ma è abitata da una famiglia di contadini. Un incendio danneggiò gravemente il castello nel 1600. Oggi resta in piedi il mastio, che rende l’idea di quanto massiccia fosse, e una splendida torre rotonda, proprio come i veri castelli delle favole.

Subito sotto Castel Payrsberg, si trova uno dei castelli più noti di questa zona, Schwanburg o Castel del Cigno. Il castello è formato da diversi edifici che si affacciano su un cortile comune, nel quale è ancora presente un orologio solare del 1563. Castel del Cigno è famoso per la sua cantina vinicola privata, dove viene prodotto l’omonimo vino “Castel Schwanburg”, e tutt’oggi è un edificio abitato dai discendenti dei primi proprietari. All’interno della cantina ci sono ancora molte botti di forma ovale che risalgono all’epoca di Maria Teresa d’Austria e si può acquistare il vino nel piccolo shop.