Oltre alla Casa Bianca c’è di più: 5 cose da fare per scoprire Washington

La città che ospita la presidenza degli Stati Uniti è molto diversa dalle altre metropoli americane

Credere che Washington sia nulla più che la città che ospita la mitica Casa Bianca, quartier generale e dimora ufficiale del presidente degli Stati Uniti d’America, sarebbe un errore madornale. In questa incantevole capitale a stelle e strisce ci sono musei e monumenti sparsi praticamente ovunque, splendidi giardini e parchi da vivere a qualunque ora del giorno e della notte, ma anche scorci indimenticabili ben diversi da quelli che caratterizzano le altre metropoli americane.

Una città che regala emozioni a più non posso, quindi, e che, pur non avendo nulla a che fare con la più blasonata New York, possiede un fascino tutto suo che la rende incredibilmente unica. Non ci resta che scoprire, a questo punto, quali siano le 5 cose da fare a Washington per assaporarne l’atmosfera e cogliere la sua essenza più profonda.

Visitare il Lincoln Memorial

Si chiama Lincoln Memorial, in onore del sedicesimo presidente della storia degli Stati Uniti d’America, ed è senza ombra di dubbio una delle attrazioni più iconiche di Washington. Non stupitevi se ad un primo sguardo vi ricorderà il tempio di Zeus di Olimpia, perché è proprio ad esso che s’ispirò l’architetto Henry Bacon quando, all’alba del ‘900, gli venne commissionato questo ambiziosissimo progetto.

La prima pietra del Lincoln Memorial fu posta, sul terreno che oggi ospita il monumento, nel febbraio del 1914. La struttura è in sé è un incanto, ma la sorpresa vera si nasconde in realtà all’interno del memoriale stesso: si tratta di una statua, alta la bellezza di 6 metri, raffigurante il presidente Abramo Lincoln seduto su un trono. Tutto rigorosamente realizzato in marmo bianco della Georgia.

Scoprire il Capitol

Quello che per gli italiani è il Campidoglio, per gli americani è il Capitol. E a Washington, patria per eccellenza del sogno americano, è maestoso ed imponente come non mai. La sede ufficiale dei due rami del Congresso degli Stati Uniti sorge sulla sommità della collina di Capitol Hill, in una zona verdeggiante che si discosta nettamente dai classici skyline per cui le altre metropoli americane sono note.

L’edificio del Capitol è interamente realizzato in stile neoclassico, con una cupola centrale che sovrasta la struttura e sulla quale fa bella mostra di sé una riproduzione su scala della Statua della libertà. Due sono, nel complesso, le ali in cui la costruzione è suddivisa: quella Nord è destinata al Senato, mentre il versante opposto è riservato alla Camera dei rappresentanti.

Ammirare il Washington Monument

In fondo al National Mall, l’imperdibile viale monumentale che si snoda per tre chilometri lungo le meraviglie della città, c’è un obelisco talmente alto da essere visibile da diverse prospettive: è il Washington Monument, eretto per commemorare il padre fondatore degli Stati Uniti, ossia George Washington. Alto 169 metri e costruito in marmo, granito ed arenaria, fu costruito nell’Ottocento.

La prima pietra fu posata nel 1848, mentre l’inaugurazione vera e propria è datata 1888. A quei tempi era l’edificio più alto del mondo. Ma poi, in quel di Parigi, un certo Gustave Eiffel ebbe la geniale idea di costruire una torre altissima che lasciasse tutti a bocca aperta. E quella torre, col senno di poi, soffiò al Washington Monument il primato che riuscì a detenere per un anno soltanto.

Mangiare il cedar-plank salmon

È difficile che un italiano in vacanza in America non rimpianga la tradizione gastronomica del Bel Paese. A Washington, tuttavia, è possibile gustare un piatto che vi farà dimenticare, anche solo per qualche minuto, il sapore del guanciale nella carbonara e quello delle lasagne affogate nella salsa di pomodoro. Parliamo del cedar-plank salmon, una pietanza a base di pesce dinanzi alla quale sarà impossibile non leccarsi i baffi.

Si tratta di un trancio di salmone selvatico cucinato, come vuole la tradizione, su una tavoletta di legno di cedro. La cottura così effettuata, presa in prestito dai nativi americani che popolavano le zone del Pacifico nord-occidentale, conferisce al pesce una deliziosa affumicatura. Una gioia per il palato da condire, a propria discrezione, con un giro di salsa di soia o di salsa di pepe.

Fare una crociera sul Potomac

Guai a lasciare Washington senza prima essersi concessi una panoramica crociera sul Potomac, il fiume che attraversa Washington e che è sempre pronto a regalare ai turisti un’esperienza difficile da dimenticare. Il tour vi svelerà cose e scorci inaspettati della città: che siate a poppa o a prua potrete ammirare, mentre la brezza vi scompiglia i capelli, tutte le attrazioni più belle dei dintorni.

Si parte sia di giorno che col buio ed è possibile scegliere tra diverse opzioni: si può salpare a bordo di una nave semplice e fare il classico giro alla scoperta dei luoghi cult della città, oppure si può decidere di cenare a bordo e di ammirare la città dal fiume mentre le mille luci del centro la illuminano in maniera suggestiva. Qualunque sia la scelta, vedere Washington da quella prospettiva sarà un ricordo che vi porterete dietro per sempre.