5 cose da fare a Praga, tra movida e meraviglie gotiche

Passeggiare nella magica Capitale ceca è come fare un viaggio a ritroso nel tempo a caccia di miti e leggende

Praga è un po’ il salotto d’Europa. Elegante e sofisticata, malinconica e solenne, è senza ombra di dubbio una di quelle capitali che vale la pena visitare almeno una volta nella vita, non fosse altro per respirare l’atmosfera magica che sembra avvolgere ogni suo singolo monumento, edificio e strada. Deve il suo fascino alle molteplici leggende che si perdono nella notte dei tempi e che, di sicuro, contribuiscono a renderla ancor più misteriosa.

Ma quali sono le 5 cose da fare assolutamente in questa città unica nel suo genere? Scopriamolo insieme.

Visitare il castello

Il castello di Praga, dall’alto del suo fascino inequivocabilmente gotico, deve la sua fama non solo alla storia che è racchiusa tra quelle mura così antiche, ma anche al fatto che lo scrittore boemo Franz Kafka l’abbia ripetutamente trasformato in cornice dei suoi celebri romanzi. L’incantevole fortezza, che fiera e maestosa domina la città ed è protagonista assoluta del suo skyline, ospita al suo interno la Cattedrale di San Vito. In questa splendida chiesa in stile gotico è custodita una delle più importanti reliquie della cristianità, ossia la testa di San Luca. È da vedere anche la finestra art nouveau che l’artista ceco Alfons Mucha realizzò appositamente per questo edificio di culto.

Attraversare il Ponte Carlo

Le 16 arcate in pietra e le 30 statue barocche che lo adornano fanno del Ponte Carlo il vero vessillo della capitale ceca. Collega il quartiere rinascimentale di Malá Strana, devastato da un incendio e poi completamente ricostruito da artisti italiani, alla Città Vecchia, un tempo crocevia di poeti, marinai e pittori provenienti da ogni dove. Le statue che costeggiano il lungo viale ciottolato raffigurano sia personaggi legati ai miti e alle leggende che ruotano attorno a Praga, che cavalieri, santi ed eroi particolarmente cari agli abitanti del posto.

Vedere l’orologio astronomico

L’orologio astronomico svetta nel cielo spesso uggioso di Praga scandendo il tempo ogni sessanta minuti. Si affaccia sulla piazza della caratteristica Città Vecchia e, con la sua struttura inconfondibilmente medievale, si tratta del più antico ingranaggio ancora in funzione. Ogni volta che rintocca è possibile ammirare le 12 statue degli Apostoli fare capolino dalle due minuscole finestrelle poste al di sotto del tettuccio, per la gioia dei turisti che ora dopo ora affollano la piazza, desiderosi di gustarsi quello che, a conti fatti, è un vero e proprio show.

Mangiare il trdelník 

Impronunciabile per tutti, tranne che per i cechi, il Trdelník è il dolce più iconico della tradizione culinaria di Praga. Si tratta sostanzialmente di una sorta di manicotto da cuocere alla brace, croccante fuori ma morbidissimo all’interno. Ha un impasto dolce che viene fatto rotolare, sia prima che dopo la cottura, in una deliziosa granella di zucchero e cannella. Lo si prepara nel giorno di San Giorgio, a ridosso della primavera, per ricordare come le antiche popolazioni del posto fossero solite pensare che, con l’arrivo della bella stagione, i serpenti sarebbero presto usciti dalle loro tane. Non è un caso, quindi, che il trdelník abbia la forma di un serpente arrotolato.

Godersi la vita notturna

Se Praga è considerata una delle capitali europee del divertimento, un motivo ci sarà pure. Di notte la città si accende e si fa ancor più ammaliante, offrendo a turisti e residenti un ampio ventaglio di cose da fare. Abbondano i pub, anche perché non si può andar via da Praga senza prima aver provato un boccale di birra artigianale: è buonissima ed economica, il che non guasta mai. Ma il centro città pullula anche di cocktail e lounge bar, l’ideale per chi vuole sorseggiare un buon drink e far baldoria per strada con gli amici. Gli amanti della dance e delle strobo saranno felici di sapere, invece, che la Capitale ceca vanta decine e decine di discoteche di tendenza in cui scatenarsi fino all’alba.