Viaggiare gratis diventa possibile grazie al baratto

Vacanze a costo zero, dicendo addio ai soldi e tornando al passato. Alla riscoperta del baratto, valido tutto l'anno

Per il decimo anno in Italia si festeggia la Settimana del Baratto, che si terrà dal 18 al 24 novembre 2019. Una possibilità unica di girare l’Italia, approfittando delle comodità di numerosi Bed and Breakfast, che apriranno le loro porte ai viaggiatori interessati, in cambio di servizi o beni.

Un ritorno al passato, in una società sempre più legata ai guadagni e al potere economico. Un salto indietro che, nel corso degli anni, ha dimostrato di poter riscuotere un gran successo tra gli avventori. Per conoscere la lista completa dei Bed and Breakfast che prenderanno parte all’iniziativa sarà necessario recarsi nella sezione apposita del sito della Settimana del Baratto.

Ogni struttura pubblica una descrizione completa, con posizione sulla mappa, foto, caratteristiche e recensioni. Di tutto insomma per farsi un’idea completa del luogo in cui si andrà a pernottare. La sezione più importante è però quella relativa alla lista dei desideri. Si tratta di un elenco di servizi o beni accettati in cambio dell’ospitalità dimostrata. Non mancano però i casi in cui la lista risulti essere variabile o del tutto assente, con i B&B che accetteranno proposte da parte dei clienti.

Ogni scheda presenta un tasto, Contatta e Baratta, che consentirà di avanzare una proposta. Si dovrà poi riempire un modulo e inviarlo, attendendo la risposta della struttura via mail. Il proprietario potrà accettare o rifiutare la proposta. Una terza opzione infine prevede l’apertura di una trattativa, così da individuare un giusto compromesso che soddisfi entrambe le parti in causa.

Sul sito è possibile leggere le proposte degli altri utenti, suddivise tra un totale di 14 categorie. Le offerte dei clienti sono delle più disparate, dalla musica ai film, passando per libri, collezionismo e cibo, soprattutto cibo. In cambio dell’ospitalità c’è chi mette sul piatto della bilancia salsiccia di Monte San Biagio, vino rosso, legumi secchi per la ‘Pettola e fasul’, olive di Gaeta e un piccolo souvenir a sorpresa. Altri invece hanno pensato di proporre un’intera serata enogastronomica, con prodotti del proprio territorio, andando dall’antipasto al dolce.

La Settimana del Baratto ha il pregio di dar risalto a quest’iniziativa, ma è bene sottolineare come questo sistema d’altri tempi sia a disposizione dei viaggiatori tutto l’anno, attraverso il sito barattobb.