Vacanze a La Maddalena, sulle spiagge dell’arcipelago sardo

Cosa vedere nell’arcipelago de La Maddalena: le spiagge più belle del parco nazionale.

La Maddalena è sia il nome dell’arcipelago sardo e formato da circa 60 isole di diversa grandezza, sia il nome di una delle isole di tale arcipelago. Si trova nella punta nord della Sardegna e ogni estate raccoglie migliaia di turisti che vengono qui soprattutto per rilassarsi, ma anche per godersi le bellissime spiagge e per tuffarsi nelle limpide acque del Mediterraneo.

In questa guida vi proponiamo un viaggio tra le isole più singolari dell’arcipelago, tenendo conto che non vi basterà un’estate per tastare la sabbia di tutte le sue spiagge. Iniziamo con le spiagge dell’isola de La Maddalena. Una delle più ventilate è Monte d’Arena, il cui nome deriva dalla presenza di un basso promontorio visibile anche da lontano, data la conformazione pianeggiante dell’isola. Questa spiaggia non è attrezzata, ma è sufficientemente grande da accogliere moltissimi turisti. Dispone di un ampio parcheggio e di un piccolo chiosco dove sorseggiare bibite fresche, soprattutto durante il caldo torrido estivo.

Una di quelle più note è la spiaggia di Cala Spalmatore. Qui si possono fare molte attività, una in particolare è lo snorkeling nelle sue acque trasparenti. Essendo una zona densamente turistica, si è adeguata per fornire diversi servizi ai suoi ospiti. Ci sono ben tre spiagge tutte da visitare e percorrendo il lungo molo che ne taglia a metà il golfo vi sembrerà di avvicinarvi sempre più all’orizzonte.

Ma se è ancora alto il desiderio di viaggiare su quest’isola della Maddalena per scoprire nuovi posti da cui assorbire ogni raggio del sole, allora provate la spiaggia Testa del polpo. La natura a volte sa essere più creativa dell’uomo e sembra strano che per motivi accidentali la terra si muova a tal punto da comporre delle forme simili a animali o oggetti riconoscibili.

È proprio quello che è accaduto qui: in questa spiaggia c’è un roccione che sembra proprio la testa di un polpo spiaggiato, mentre le strisce di scogli che si gettano nel mare, lungo le spiagge, sembrano simili ai suoi tentacoli. Venite qui per gustarvi un ultimo bagno sull’isola del La Maddalena, troverete un’acqua bassa e perfetta per fare bagni rilassanti e un po’ di curioso snorkeling.

A sud di La Maddalena vi è un’altra isola molto famosa anch’essa parte del Parco nazionale dell’arcipelago de La Maddalena, riserva controllata e gestita da un ente che permette ad ognuno di fruire delle bellezze di quest’area della Sardegna, grazie al suo controllo e la sua gestione. Sbarcate sull’isola di Caprera, la famosa isola su cui visse e ora giace Giuseppe Garibaldi.

L’ampia e lunga distesa pianeggiante è interrotta dal promontorio di Punta Rossa. In quest’isola sono presenti due spiagge di interesse turistico. La prima è la spiaggia del Relitto, un ampio golfo con acque non troppo alte e che vi permetterà di fare lunghi bagni, sostando poi su lingue di sabbia fine. Questa spiaggia ha la particolarità di ospitare il relitto di una carboniera che molti anni fa si scontrò sui fondali di quest’area.

Un’altra spiaggia è quella di Cala Andreani, suggestiva per le rocce di granito che costellano il litorale. Infatti, il granito è onnipresente a La Maddalena, sia sulle spiagge che nell’entroterra. Vicino a questa spiaggia sorge anche il complesso museale dedicato al generale Garibaldi: visitatelo per viaggiare nella cultura di questi luoghi della Sardegna.

Sul versante nord dell’arcipelago della Maddalena si trovano prima la spiaggia di Santa Maria, molto pianeggiante e con acqua molto bassa e perfetta anch’ess per un bagnetto rilassante. Si vedono bassate molte barche; nell’entroterra vi è un’ampia distesa verdeggiante dove poter fare picnic. Ancora più a nord trovate l’isola di Razzoli, altra zona da vedere assolutamente in una vacanza in questa costa della Sardegna.

Questa è la zona più vicina alla Corsica, così vicina da vederla sia di giorno sia di notte. È divisa da uno stretto detto Bocche di Bonifacio la cui estensione varia dagli 11 ai 20 chilometri. Questo stretto collega la zona il comune italiano di Santa Teresa di Gallura e quello di Bonifacio, in Corsica. Esso è costantemente attraversato da imbarcazioni e da grandi navi.

Il comune di Santa Teresa di Gallura è un altro posto in cui fermarsi dopo ore di sole sulle spiagge dell’arcipelago di La Maddalena. È infatti una viva cittadina, anche grazie alla sua storia millenaria che raggiunge persino l’epoca dei Romani che qui trovavano un sito di rifornimento di granito. Un primo sito storico da segnalare è quello della Torre di Longonsardo, visitabile percorrendo la piccola salita che conduce alla torre e dalla quale si gode di una vista eccellente sul mare. Un altro è il complesso di nuraghe della Tomba dei giganti, più a sud, sito di antichissima era dove vennero inumati diversi esseri umani.