Una settimana a Merida, in Messico, capitale americana della cultura 2017

Guida alla città di Merida, in Messico: cultura coloniale e magnifiche escursioni tra antiche città maya e splendide spiagge sulla riviera dello Yucatàn.

Merida, splendida capitale dello Yucatan, in Messico, è una cittadina coloniale, detta anche la “Città Bianca” che affascina per il suo paesaggio fatto di belle chiese, piazze animate, case colorate ed eleganti ville coloniali, in un connubio perfetto che unisce la magia del passato con la modernità del presente.

Fondata nella parte settentrionale della penisola dello Yucatan sulle rovine di un’antica città maya nota come Ichcaanziho, “le cinque montagne”, Merida si distingue per le sue antiche tradizioni culturali ma soprattutto per la bellezza dei paesaggi circostanti e il suo ricco patrimonio artistico e archeologico che le hanno conferito il titolo di Capitale americana della cultura per il 2017.

La città di Merida è un luogo disposto a condividere tutta la sua bellezza, dal centro storico – dove impera la cultura coloniale – alle rovine Maya e località balneari più alla moda sulla riviera dello Yucatan fino alle sue riserve naturali e i cenotes. Merida è la città più grande località dello Stato e nel suo centro storico – che si estende tra Plaza Mayor, il cuore pulsante della città, e il Paseo de Montejo, la strada più elegante e importante della città ispirata agli Champ Elysee di Parigi – si trovano i tesori del suo ricco patrimonio culturale. In questa guida andremo alla scoperta delle attrazioni da non perdere durante una settimana di vacanza a Merida e nei suoi dintorni.

Prima attrazione imperdibile, la maestosa cattedrale; risalente alla fine del 1500, dedicata a San Ildefonso, ospita al suo interno la celebre statua del Cristo de las Ampollas. Da vedere, nel primo giorno in città, poi la casa Montejo, edificio costruito tra il 1542 e il 1549 dai conquistadores, e il Palacio Cantón Rosa, una splendida abitazione coloniale e sede del Museo de Antropología e Historia, che raccoglie oltre mille oggetti e reperti archeologici appartenenti alla civiltà Maya.

Da non perdere anche il Palacio de Gobierno, costruito alla fine dell’Ottocento e testimone della turbolenta storia del Messico agli inizi del Novecento e il Teatro José Peón Contreras, costruito agli inizi del Novecento e ritenuto uno dei più importanti del Messico. Nel centro storico si trovano anche le maggiori boutique alla moda, numerosi negozi di artigianato locale, ristoranti affollati e piacevoli bar dove gli abitanti di Merida e i turisti si riversano la sera per chiacchierare o semplicemente gustare un buon piatto della migliore cucina yucateca.

Data la sua posizione, Merida è un’ottima base per raggiungere in giornata qualsiasi punto nello Yucatan: a partire dal secondo giorno di vacanza in questa importante città del Messico potrete dunque effettuare escursioni nei dintorni. Innanzi tutto, presso la zona archeologica di Dzibilchaltún, a circa 25 minuti dalla città, il cui nome significa “luogo della scrittura sulla pietra” per via delle numerose steli scoperte in quest’area. Tra i ritrovamenti notevoli effettuati in quest’area si contano anche le bambole del tempio delle Siete Muñecas. Da queste parti, visitate anche le numerose haciendas, le eleganti fattorie del XIX secolo dedicate alla coltivazione dell’henequén ancora presenti tra le basse foreste che predominano in questa regione.

Tra le più belle, in parte restaurate e utilizzate come musei, centri turistici o alberghi, troviamo l’Hacienda Teya, e l’Hacienda Sotuta de Peón. Tra le più intime per soggiornare consigliamo Misné, Santa Rosa e San Antonio Millet o la prestigiosa Temozón che propone anche passeggiate ed escursioni in bicicletta nelle zone circostanti; mentre l’Hacienda San Pedro Ochil o quella di Yaxcopoil, sono ottimi punti di partenza per raggiungere le vicine aree archeologiche o le riserve naturali dei cenotes.

Sempre nelle vicinanze, a circa un’ora di auto da Merida si incontrano le due città magiche di Izamal e Valladolid, che grazie alla loro bellezza culturale e storica regalano ai visitatori un’esperienza davvero unica. La prima, costruita sui resti delle antiche piramidi maya, si caratterizza per il colore giallo delle sue costruzioni; visitate il convento di Sant’Antonio da Padova e la piramide di Kinich Kakmo, la più grande di tutto lo Stato. Valladolid invece è una cittadina coloniale molto colorata e vivace, il cui fulcro sono il Parque Francisco Cantón Rosado e la chiesa di San Servacio.

Nei dintorni della cittadina di Valladolid si può raggiungere lo splendido Cenote Zaci, una delle tante grotte sotterranee di acqua dolce che si trovano nella regione, venerate e utilizzate dagli antichi abitanti del Messico a fini cerimoniali. Da Valladolid si raggiunge in breve tempo Chichen Itza (oppure direttamente da Merida), il famoso sito archeologico nominato dell’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, con i suoi templi e lo spettacolare “Castillo” ossia la Piramide di Kukulkán alta circa 25 metri su cui è inciso il calendario maya, considerata una delle sette meraviglie del mondo.

Nei pressi di Chichen Itza raggiungete poi il Cenote Sagrato, la grotta sacra con al suo interno una piscina naturale dove immergersi per un bagno rinfrescante. A pochi chilometri da qui si possono ammirare anche le antiche rovine maya di Uxmal, anch’esse patrimonio Unesco, la cui fondazione risale al VI secolo d.C, e in cui è possibile ammirare gli effetti della luce del sole sulle rovine. Sempre nelle vicinanze di Merida, si può visitare la Riserva della Biosfera Ria Celestun o Ría Lagartos, un’importante zona protetta del Messico. Un territorio di 60.000 ettari che ospita una grande varietà di ecosistemi e di specie animali e vegetali.

È il regno di migliaia di fenicotteri rosa che vengono qui per nidificare ma si possono ammirare altre specie di uccelli acquatici come gli aironi, i pellicani e le aquile, così come coccodrilli e le variopinte iguane. A 20 chilometri da Merida nella riviera dello Yucatan, che si affaccia sul golfo del Messico, si incrociano deliziosi villaggi di pescatori e bellissime spiagge da sogno, come la meravigliosa Progreso con un mare cristallino perfetto per nuotare e una sfilza di palapas, i famosi ristorantini lungo la spiaggia con i tetti di foglie di palma in cui gustare dell’ottimo pesce fresco.

Nelle località come Playa del Carmen, Cancun, Tulum, Puerto Morelos ci sono alcune delle spiagge più belle del territorio di Merida e di tutto il Messico, in cui potersi rilassare al sole ma anche luoghi ideali dove non annoiarsi mai e praticare diversi sport acquatici come canoa e surf, fare snorkeling o immergersi per andare a scoprire il meraviglioso mondo marino dei Caraibi. Se invece si preferiscono dei luoghi meno affollati dal turismo, vi consigliamo Majahual in cui potrete ammirare il pesce marlin, gustare una un aperitivo sulle rive del mare o una cena messicana.
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