Tour della capitale d’Ungheria: un’esperienza d’arte e cultura

Cosa vedere nella capitale dell’Ungheria tra musei e gallerie d’arte, luoghi panoramici e culturali. Un percorso per vivere tutte le dimensioni della città

Visitare la capitale dell’Ungheria significa vivere un’esperienza eclettica, tra arte, musica e cultura, ma anche molto altro. In questa guida vi proponiamo un possibile percorso per vivere appieno la magia e il fascino di una delle più belle città europee.

Una volta visitato il parco, potete avvicinarvi alle sponde del Danubio e andare a visitare il famoso Parlamento di Budapest, che si trova a circa 3 chilometri dal Museo delle Belle Arti ed è raggiungibile a piedi oppure con i mezzi pubblici. La sua imponente cupola raggiunge i 96 metri di altezza, qualificandosi così la più alta costruzione della città, assieme alla Basilica di santo Stefano (egualmente alta). Questa è la zona della capitale dove ha luogo l’Assemblea nazionale di Ungheria e dove risiedono sia il capo del Governo sia il Presidente della Repubblica.

Di notte, vi consigliamo una sosta sul Ponte della Catene, che divide la zona di Pest da quella di Buda, e osservare sulla destra l’incantevole facciata illuminata del Parlamento: una visione che incanterà i più piccoli e farà sognare anche i più grandi.

La seconda parte del weekend può iniziare in una delle zone che meglio descrivono l’anima di Budapest. Si tratta del quartiere ebraico della capitale, collocato sempre a Pest e dove si racconta la parte più negativa e oscura della storia d’Ungheria. Qui, infatti, si trova la grande Sinagoga ebraica che per grandezza vanta il primato in Europa (e occupa il secondo posto al mondo). Nel complesso della sinagoga sono visitabili il Museo ebraico, che raccoglie oggetti rappresentativi della religione ebraica ma anche relativi all’Olocausto, e il Tempio degli Eroi, costruito in ricordo delle vittime della prima guerra mondiale. Per completare la visita all’antico ghetto ebraico, chi vuole può sostare presso il cimitero e il memoriale, fuori della Sinagoga, per ricordare le vittime di questa rovinosa pagina della storia contemporanea.

Dopo questa parentesi storico-artistica, dalla riva del Danubio su cui si affaccia il Parlamento si può avvistare un complesso architettonico ergersi dalla parte opposta del fiume, su una collinetta verdeggiante. Si tratta del noto Castello di Buda, anche conosciuto con il nome di Palazzo Reale. Esso rappresenta un’importante tappa di questo viaggio all’insegna della cultura. Infatti, nel Castello troverete due luoghi simbolo della città, la Galleria nazionale ungherese e il Museo storico dell’Ungheria.

La Galleria nazionale venne fondata nel 1957 e contiene opere notevoli quali quelle di Mihály Munkácsy, il più famoso pittore ungherese, e quelle del più rappresentativo artista dell’impressionismo ungherese, Pál Merse Szinyei. Oltre alle opere d’arte novecentesche potete trovare qui anche quadri del passato più remoto di Budapest e dell’Ungheria tutta. D’altro canto, nel prezioso Museo storico potete visitare i suoi tre piani ospitanti manufatti tipici, ma anche lo splendido piano sotterraneo a cui gli appassionati di archeologia non possono rinunciare.

Per continuare ad esplorare l’anima di Budapest si dovrà tener conto anche degli importanti luoghi dedicati alla musica di questi territori. Primo fra tutti è l’Accademia della Musica, la cui storia annovera artisti di fama mondiale come il suo fondatore Franz Liszt e altri che lì si formarono, per esempio Béla Bartòk e Zoltán Kodály. Ammirate poi la statua rappresentante proprio Franz Liszt nel secondo luogo dedicato alla musica, anch’esso dall’elevato valore simbolico: il Teatro dell’Opera, nel centro della città, non distante dall’antico ghetto. In questo luogo, l’ascolto dei concerti musicali realizzati da famose orchestre sinfoniche può essere alternato con la visione di affreschi e porcellane nello stile caratteristiche Zsolnay.