Tour della capitale della Malesia: quando andare a Kuala Lumpur

In giro per la capitale della Malesia. Quando andare e cosa vedere a Kuala Lumpur, città moderna e ricca di suggestive attrazioni.

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Redazione

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Il grande Stato della Malesia, parte peninsulare e parte insulare, si trova a est dell’India, ed è compreso tra la Thailandia a nord e l’Indonesia a sud. Vanta città belle e moderne e aree naturali tra le più rigogliose e splendide del globo. Prima di organizzare un viaggio qui, studiate le condizioni climatiche: fa caldo e c’è umidità praticamente tutto l’anno, naturalmente, ma c’è differenza tra zona e zona. In questa guida, scoprirete cosa fare nella capitale della Malesia, Kuala Lumpur, e quando andare nella verdeggiante foresta nazionale.

Dal punto di vista climatico, nella capitale della Malesia non ci sono registrano forti escursioni termiche e la pioggia è una costante, più abbondanti a ottobre-novembre e marzo-aprile e meno tra giugno e agosto. Dovendo scegliere quando andare a Kuala Lumpur, vi suggeriamo di tenere conto dei vostri interessi per attività culturali, festival, eventi sportivi, feste religiose e spettacoli. Dedicate almeno due giorni alla visita della capitale della Malesia, per ammirare i suoi magnifici e colorati luoghi sacri e incontrare il suo volto più moderno.

Partendo dalla modernità, uno dei simboli della città sono le altissime Petronas Towers. Le due sommità delle torri raggiungono i 452 metri, entrando tra le prime opere di ingegneria umana più alte del mondo. Entrate in questa magnifica opera da Guinness dei Primati per gustare il panorama cittadino dai piani più alti. All’altezza di 171 metri, si trova lo Skybridge, il ponte che collega le due alte torri. Ricordatevi di tornare qui vicino di sera: le torri illuminate vi incolleranno al terreno per qualche minuto data la loro impressionante bellezza.

A 4 chilometri dalle torri Petronas si trova un altro luogo simbolo di Kuala Lumpur, che richiama soprattutto la storia della Malesia: la Piazza Merdeka, che ricorda l’indipendenza dello Stato. Gli abitanti della città sono particolarmente affezionati a questo spazio che rappresenta un luogo di incontro di una delle feste più importanti, il giorno dell’indipendenza. Se vi trovate in viaggio in Malesia oppure dovete decidere quando andare, tenete presente che alla fine di agosto nella capitale e in tutto il Paese è festa: si celebrano l’indipendenza e la fine del colonialismo inglese,  il 31 agosto 1957.

Agli appassionati di Formula 1 non sarà sfuggito che poco distante da Kuala Lumpur c’è il circuito internazionale di Sepang: altro simbolo della modernità di questa antica città. Le gare del Gran Premio della Malesia si svolgono qui tra marzo e aprile. Se i motori sono la vostra passione, prenotate il viaggio in questo periodo per assistere alle gare e agli eventi collegati. Se viaggiate in altri periodi dell’anno e siete curiosi di provare un’auto in pista, visitate il circuito a circa 65 chilometri dal centro della capitale, dotato anche di un museo dell’automobile.

Cosa fare di sera in una delle più interessanti città della Malesia, quando la giornata di visita si è conclusa e desiderate proprio andare a mangiare? A Kuala Lumpur ci sono tantissimi ristoranti e locali che vi cucineranno piatti tipici di molte cucine asiatiche e non solo. Una delle zone più frequentate di sera è senza ombra di dubbio la zona del “triangolo d’oro” della capitale, ovvero l’insieme delle sue strade principali. Nel quartiere di Jalan Bukit Bintang, per esempio, potrete gustare pietanze esotiche ma anche dedicarvi allo shopping più variegato, nei tanti negozi o centri commerciali.

Provate a entrare in uno dei numerosi locali di Changkat Bukit Bintang, per bere qualcosa o assaggiare la buona cucina della Malesia. O fermatevi nei mamak, piccoli ristoranti musulmani aperti fino alle ore inoltrate della notte, che nel periodo del Ramadan diventano ancora più accoglienti per offrire a coloro che hanno osservato il digiuno durante il giorno ma anche ai turisti i piatti della tradizione.

Un viaggio a Kuala Lumpur durante questa festa della tradizione islamica è inoltre un’occasione speciale per visitare Putrajaya, località poco fuori città dove hanno sede alcuni palazzi del governo e dove si organizzano festeggiamenti pubblici con bazar e mercati per le strade dopo il tramonto: una sorta di cena a buffet per tutto il periodo del Ramadan; ma ci sono anche bancarelle per lo shopping. Al termine del Ramadan, la residenza ufficiale del primo ministro malesiano a Putrajaya è aperta al pubblico.

Se avete un’altra giornata da dedicare alla capitale della Malesia, prendete un comodo taxi, non molto cari in questa città, per raggiungere il colorato tempio indù Sri Maha Mariamman. Benvenuti nel luogo di culto più bello e significativo per gli induisti, il più antico della città, che e si trova a Petalign Street. Si erge per 23 metri in questa zona quello che viene definito il gopuram: si tratta di una costruzione a forma di torre dai mille colori e riccamente definita con statue importanti per i credenti.

Nel suo cuore è custodito il famoso carro d’argento, sopra il quale, durante una delle celebrazioni molto sentite a Kuala Lumpur, chiamata Thaipusam, le statue di alcune divinità indù vengono trasportate fino alle bellissime grotte di Batu, una delle perle della Malesia, una delle destinazioni più note da quando il Paese si è aperto al turismo e andare è più facile. Il carro è un pezzo dal valore enorme, considerando i più di 300 chilogrammi di argento utilizzati per costruirlo. Se non volete perdere questo spettacolo programmate il vostro viaggio tra la metà di gennaio e la metà di febbraio.

A nord della capitale della Malesia, si trovano proprio le Batu Caves. Entrate in punta di piedi in uno dei più significativi siti cultuali induisti. Rimarrete senza fiato ad osservare la singolarità del luogo. Le grotte ospitano i templi induisti, ma per raggiungerle dovrete percorrere i 272 scalini sistemati nella ripida scala a inizio percorso. La scalinata è imponente; ma l’impatto di potenza e magnificenza sarà causato anche dalla statua della divinità Murugan (dio della guerra) alta ben 43 metri, tutta di color oro.

Se desiderate visitare le Batu Caves per la festa del Thaipusam, organizzatevi per tempo perché questa festa hindù attira tantissimi visitatori. Raggiungete il sito al mattino presto con tutte ciò che serve per ristorarvi durante l’attesa del carro dorato. I templi sono meravigliosi e vi sentirete così piccoli da percorre la scalinata in silenzio e con timore. Timore non solo di disturbare la divinità, ma anche di dare fastidio alle numerose scimmie, talvolta infide, che vi cammineranno vicino. Un’opportunità di incontro tra religione e natura: la Malesia è anche questo e non mancherete di scoprirlo quando vi capiterà di andare negli altri Stati della federazione, nei parchi e tra le foreste del Borneo.