Tohoku, la meta del Giappone perfetta per una vacanza tutto l’anno

Meno famosa di Tokyo, Kyoto e Osaka, Tohoku è una regione giapponese straordinaria: ecco i suoi luoghi must

È sicuramente tra le mete più amate, il Giappone: nel 2019, oltre 30 milioni di viaggiatori internazionali l’hanno scelta come destinazione delle loro vacanze, specie in alta stagione e puntando soprattutto sulle turistiche Tokyo, Kyoto e Osaka.

Ma c’è un luogo che, meno battutto dalle tradizionali rotte turistiche, è splendido tutto l’anno. E riserva grandi sorprese. È Tohoku, una regione che ingloba sei prefetture e che si trova nella parte nordorientale dell’isola Honshū. Cosa la rende straordinaria? Il suo incredibile mix di paesaggi mozzafiato, testimonianze storiche e una cultura gastronomica unica.

D’inverno, Tohoku si trasforma sotto i gelidi venti siberiani che provengono dalle catena montuosa di Zao: gli alberi si ricoprono di ghiaccio e di neve, e si congelano assumendo forme quasi umane. La regione diventa un’alternativa ad Hokkaido per chi è in cerca di location in cui sciare: Zao Onsen, nella prefettura di Yamagata, è perfettamente attrezzata anche per gli sciatori più esigenti. Anche se, a fare di Tohoku un’imperdibile meta durante l’inverno, sono proprio i suoi “mostri” ghiacciati, che i giapponesi chiamano juhyo e che si possono ammirare tra la fine di gennaio e gli inizi di marzo.

Juhyo

C’è poi, nella regione di Tohoku, Matsushima. Considerato uno tra i tre più bei panorami del Giappone (insieme all’isola di Miyajima vicino a Hiroshima e ad Amanohashidate nei pressi di Kyoto), è un gruppo di 260 isole ricoperte di pini, nell’omonima baia. Di stagione in stagione, di isola in isola, il paesaggio cambia. E, passando accanto agli isolotti con il battello (il tour di 50 minuti parte dal Matsushima Pier e sfiora le isole e un allevamento di ostriche), si vive un’esperienza incredibile.

Senza contare le cene a base di pesce che qui si possono gustare: dalle ostriche al salmone, dal tonno al pettine, qui frutti di mare e pesci godono di acque ricche di nutrienti, e sono tra i più pregiati al mondo.

Matsushima

Ma, il Giappone, non è solo terra di natura: è anche terra di templi straordinari, e uno dei più belli si trova proprio nella regione di Tohoku. Nella prefettura di Yamagata, salendo 1015 scalini si raggiunge il tempio di Yama-dera, sulla cima del monte Hoju-san. Sebbene il suo vero nome sia “Risshakuji”, la gente del posto lo chiama semplicemente “Yamadera”, che significa proprio “il tempio della montagna”: fondato nell’860 d.C., è in realtà un complesso di una dozzina di siti religiosi.

Raggiungerlo è un’esperienza introspettiva, di meditazione e di riflessione. E, secondo quanto si racconta, pare che raggiungere la vetta porti fortuna. Come molte delle attrazioni che il Giappone offre, anche Yama-dera è splendido in ogni stagione: ma, se ci si reca in autunno o in inverno, la vista di cui dalla cima si gode è davvero mozzafiato. Come raggiungerlo? In treno: il tempio dista 40 minuti dalla città più grande di Tohoku, Sendai.

Yama-dera