San Fruttuoso, la festa del Cristo degli Abissi

Camogli Portofino, il Cristo degli Abissi: nell'Abbazia di San Fruttuoso, ogni anno si tiene un tradizionale evento per commemorare le persone morte nel mare

Tra Camogli e Portofino avrà luogo la tradizionale festa del Cristo degli Abissi. Ogni anno a Camogli, si tiene una cerimonia per commemorare le vittime del mare. Quest’anno la festa del Cristo degli Abissi si terrà il 30 luglio a partire dalle ore 21:30. La celebrazione avrà luogo dall’imponente Abbazia di San Fruttuoso di Camogli in provincia di Genova, dove partirà una processione che arriverà fino alla spiaggia; da lì, un sacerdote salirà a bordo di un’imbarcazione diretta verso il mare aperto.

L’Abbazia di San Fruttuoso di Camogli è una maestosa struttura che nel corso degli anni è stata una chiesa benedettina della famiglia Doria. La cerimonia del Cristo degli Abissi è nata nell’estate del 1947, in seguito alla morte di Dario Gonzatti, rimasto ferito in un incidente subacqueo avvenuto sui fondali del promontorio di Portofino. In mezzo alla folla che si era recata al suo funerale, c’era il suo grande amico di immersioni, Duilio Marcante, che durante la cerimonia indossò la sua tuta da sub, si immerse nel mare e si andò a sedere su uno scoglio. Mentre pensava all’elevato numero di persone che avevano perso la vita sotto il mare, gli parve di vedere Cristo che scese negli abissi.

Da qui nacque la tradizionale cerimonia del Cristo degli Abissi. L’enorme statua è stata creata con il bronzo di medaglie, campane ed eliche di sommergibili, che furono donati alla chiesa dalla marina americana. La statua fu creata dal professor Galletti, è alta 2,50 metri e pesante 8 quintali; è stata posizionata a 17 metri di profondità nelle acque che si trovano di fronte a San Fruttuoso, precisamente tra Camogli e Portofino. Da quando è stata immersa in mare, è tornata solo una volta sulla terraferma in quanto necessitava di un restauro alle braccia.

Durante la cerimonia, il sacerdote si dirige verso la statua del Cristo degli Abissi ed effettua un rito di benedizione al mare. Durante tutta la durata della cerimonia, vengono spente le luci in modo da lasciare accese solo le candele. Subito dopo, i sub del corpo dello Stato lanciano in mare una corona di alloro. Infine, il sacerdote rientra nella Abbazia di San Fruttuoso dove celebrerà una Santa Messa in onore di tutti coloro che sono morti in mare. Nonostante i 17 metri di profondità in cui si trova la statua, nei giorni in cui il mare è limpido, la si può intravedere anche dalla superficie dell’acqua.