Pazzi per il Tarzaning: un’estate volando tra gli alberi

Una giornata all'insegna dell'avventura e del divertimento: fra ponti tibetani e zipline, ecco dove trascorrere ore di pura adrenalina, in totale sicurezza

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Tarzaning, ovvero dedicare una giornata estiva all’avventura in montagna, tra carrucole, zipline, ponti tibetani appesi tra gli alberi e chi più ne ha più ne metta. Se siete affascinati da questo tipo di vacanza e non avete alcuna intenzione di trascinarvi per i mesi caldi tra l’ozio della spiaggia e l’aperitivo serale, in Italia ci sono moltissime soluzioni per voi.

Il tarzaning prevede percorsi spettacolari, al 100% sicuri (sarete imbragati e assicurati con moschettoni a cordini d’acciaio, oltre che seguiti costantemente da una guida alpina professionista) e alla portata di tutti: non sono infatti richieste particolari doti atletiche o una specifica preparazione. Si svolge prevalentemente sui monti di Alpi o Appennini, nei boschi o tra le gole, camminando in bilico sopra i crepacci con la sensazione di volare o lanciandosi nel vuoto appesi a una fune.

Quest’ultima soluzione, ad esempio, è prevista nel Parco Avventura Bergamo, che si trova a Roncola San Bernardo nella Valle Imagna: in un parco immerso in un bosco di faggi secolari, costruiti in altezza lungo i tronchi degli alberi ci sono otto percorsi, tra cui potrete scegliere a seconda del livello di difficoltà optando per tragitti tra le funi, ponti tibetani o lanci con la teleferica.

L’area che offre il maggior numero di parchi di questo tipo è però il Trentino. Nel Parco Fluviale del Torrente Centa c’è l’Acropark, specializzato in percorsi acrobatici tra cui spicca il Big Circle: un giro lungo tutto il perimetro del parco con tanto di lancio finale sopra il Rio Centa. Sopra Vermiglio, in Val di Sole, c’è il Percorso Avventura Tarzaning Velon: qui potrete entrare a piedi in un profondo canyon e attraversarlo con carrucole, ponti tibetani e cordini d’acciaio. A Malé troverete invece il Flying Park: nato per far divertire i più piccoli, offre in realtà soluzioni mozzafiato anche per i genitori. A partire dal Power Fun, un salto nel vuoto da 15 metri d’altezza.

Il bosco di querce di Poggio la Garena (che si trova a Vaglia in località Pratolino, a pochi passi da Firenze) ospita il Parco Avventura il Gigante, dove i percorsi a vostra disposizione sono ben 16. Imperdibile quello che vi permetterà di arrampicarvi e passeggiare tra gli alberi in totale sicurezza. Vicino a Spoleto, sulle rive del Fiume Nera, potrete invece scoprire l’Activo Park: tra le varie attività presenti, una delle più adrenaliniche è il Canopy Tour, che vi regalerà l’emozione di volare da un albero all’altro sopra boschi all’altezza di 10 metri. Consigliatissimo anche lo Spider, percorso di cavi, funi e piattaforme di legno a 5 metri d’altezza in sospensione tra gli alberi.

I monti dell’Abruzzo ospitano poi il Parco Avventura Majella, in località Piana delle Mele (provincia di Chieti). Qui i percorsi sono ben 27, di cui ben 11 concepiti apposta per i bambini. E tra gli oltre 250 giochi sospesi tra gli alberi, camminando tra passerelle, ponti tibetani e tunnel tirolesi, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Chiudiamo il nostro tour sulle pendici dell’Etna, al Parco Avventura Milo: questa struttura, la più grande del Sud Italia, è ospitata dal Parco Scarbaglio e offre 15 percorsi acrobatici, con passaggi sospesi tra gli alberi che vi lasceranno a bocca aperta.