Natura e cultura nella contea di San Bernardino in California

Seguiteci alla scoperta di San Bernardino, capoluogo dell’omonima contea californiana, tra foreste e paesaggi urbani

La città di San Bernardino, a metà strada tra l’Oceano Pacifico e il deserto, è il capoluogo dell’omonima contea e si trova nella California del Sud, a circa 90 chilometri da Los Angeles. Con oltre 200.000 abitanti, San Bernardino è uno dei principali centri urbani dello Stato, dotata di un aeroporto internazionale (San Bernardino International Airport) e collegata a tutte le principali località della California. La città è situata in una delle aree più belle degli Stati Uniti dal punto di vista paesaggistico: è infatti circondata da immense foreste che attirano annualmente visitatori da tutto il mondo.

A meno di un’ora di auto è infatti possibile addentrarsi nel cuore della splendida San Bernardino National Forest, una foresta protetta, caratterizzata da un’estensione di oltre 3000 chilometri quadrati. Caratterizzata da un paesaggio sorprendente e cangiante, questa immensa area forestale presenta un territorio unico: fitti boschi di conifere, grandi laghi, canyon, corsi d’acqua, cascate e vette di oltre 3.500 metri caratterizzano una foresta davvero mozzafiato.

Vi consigliamo di affittare una macchina a San Bernardino per potervi addentrare nella foresta e attraversarla con calma per godere al meglio dello splendido panorama, accompagnati dall’intenso profumo dei pini. Viaggiate in direzione Big Bear Lake, il più grande lago del parco, che con i suoi oltre 17 chilometri quadrati di superficie attira turisti in tutte le stagioni dell’anno. L’area del lago è attrezzata per la pratica di numerosi sport (kayak, ciclismo, arrampicata, snowboard e sci) ed è dotata di numerose aree per il campeggio.

Sul lago si affaccia un piccolo centro di montagna, Big Bear City, caratterizzato da una splendida e rilassante atmosfera e dotato di tutti i servizi turistici principali. Sono infatti numerosissimi i bed and breakfast e gli hotel presso i quali pernottare, oltre ai numerosissimi ristoranti e locali notturni. San Bernardino è persino dotata di un aeroporto!

Nell’area a nord del lago si trovano alcune delle vette più note dell’area forestale, come Butler Peak, Delamar Mountain, Bertha Peak e Gold Mountain, che presentano una fauna e una flora davvero uniche e costituiscono i luoghi perfetti presso i quali dedicarsi a lunghe escursioni, oltre agli sport invernali più noti.

San Bernardino non è una meta turisticamente avvincente solo per i suoi splendidi e immensi parchi naturali, bensì potrete rimanerne affascinati per via delle sue stimolanti proposte culturali. In città troverete infatti due interessanti musei, grazie ai quali vi immergerete nella storia locale, approfondendone gli aspetti etno-antropologici e naturalistici, oltre a poter apprezzare una vasta collezione di manufatti e di oggetti d’arte provenienti da diverse aree del mondo.

Il County Museum di San Bernardino è stato fondato nel 1958 ed è dedicato alla conservazione e all’esposizione di manufatti locali appartenenti alla storia della regione, in particolar modo legati alla cultura dei nativi americani. Il museo racchiude inoltre una sezione dedicata alla scienze naturali, con una particolare attenzione alle risorse territoriali, come la coltivazione degli agrumi, e presenta un’area – denominata The Exploration Station – che consiste in un’esposizione di animali vivi.

Fondato nel 1996, il Robert and Frances Fullerton Museum of Art è legato alla California University State di San Bernardino e nel corso degli ultimi dieci anni è diventato una delle principali attrazioni culturali della California. Il museo racchiude centinaia di reperti relativi alla storia dell’antico Egitto, manufatti provenienti dal Mediterraneo e dal sud est asiatico, reperti precolombiani e un’interessantissima collezione di oggetti d’arte africana provenienti dal Burkina Faso, dal Congo, dalla costa d’Avorio e dalla Nigeria.

Per concludere vi segnaliamo una curiosità: nel 1940, proprio a San Bernardino, i fratelli Mac Donald aprirono il loro primo ristorante di fast food. All’epopea dell’iconico marchio è infatti dedicato un piccolo museo privato, lo Historic McDonald’s Museum, allestito all’interno del vecchio locale.