In Italia è da poco nata una nuova destinazione turistica: si chiama Fitness Valley, e si estende lungo il corso medio-alto di quel fiume Sillaro che collega l’Emilia Romagna alla Toscana.
Luogo di incredibile bellezza, la Fitness Valley è ricca di caratteristiche storiche, ambientali, culturali ed eno-gastronomiche, ed è il luogo perfetto in cui rigenerare il corpo e lo spirito. La valle, attraversata dal fiume Sillaro, ospita anche un’area, estesa tra il Villaggio della Salute Più e Villa Sassonero, che la Comunità Europea ha riconosciuto come Sito di Interesse Comunitatio (SIC) per la ricchezza e la protezione della biodiversità.
Ma perché, l’area del Sillaro, si è guadagnata il soprannome di Fitness Valley? Il motivo sta in un nutrito insieme di fattori. Fare fitness significa dedicarsi al proprio stare bene, al proprio stare in forma, e farlo all’aria aperta permette di utilizzare per il proprio benessere le energie della natura. Qui, è possibile allenarsi in un contesto naturale lontano dall’urbanizzazione e dall’industrializzazione, dallo smog, dall’inquinamento, dalle polveri sottili.
Emblema dell’ecologia ambientale, la Fitness Valley è perfetta per una vacanza all’insegna della salute e del benessere: ai suoi abitanti e ai turisti offre cibo biologico, aria ricca di ossigeno, acque termali, e la possibilità di praticare un fisio-fitness che va dal golf alla canoa, dall’equitazione al calcio, dal cicloturismo fino al nuoto e al trekking. Recarsi qui, nella Valle del Sillaro, significa avventurarsi lungo percorsi nel mezzo della natura, per respirare aria pura e visitare luoghi di straordinario fascino.
Perché, dietro la nascita della Fitness Valley, vi è la convinzione che col turismo – ora – non si debba più promuovere un singolo prodotto turistico, ma un territorio nella sua interezza. Da qui la creazione di un vero e proprio brand turistico da promuovere a livello regionale, nazionale e internazionale. Un brand fatto di storia, di unicità, ma soprattutto di natura.
Così, la Fitness Valley offre percorsi alternativi agli itinerari di città. Percorsi capaci di rappresentare una chiave importante in termini di prevenzione e di cura. Senza dimenticare la sua posizione strategica, vicina alle più belle città d’arte dell’Emilia Romagna e della Toscana.
