Lisbona: luci, mercatini e l’albero di Natale più alto d’Europa

L’albero di Natale più alto d’Europa, i dolci e i mercatini: durante le feste, Lisbona si trasforma in una delle città più magiche d’Europa.

Gettonatissima durante tutto l’anno, a Natale Lisbona si trasforma in una città magica. E ancor di più a Capodanno. A riempirla di suggestioni sono, soprattutto, le sue luci: riscaldano piazze e monumenti, accompagnano le passeggiate lungo il Tago, illuminano le cene a base di Porto e baccalà. Sulla pietra bianca che disegna il centro storico, durante le feste Lisbona ospita suggestivi mercatini e – soprattutto – l’albero di Natale più alto d’Europa: in Piazza Marques de Pombal, un abete alto 76 metri è fonte di meraviglia. Per i bambini come per gli adulti. Ma anche tutti gli altri quartieri della capitale portoghese, meritano di essere scoperti.

E se l’albero di Natale è da Guinnes dei Primati, le altre installazioni sono ugualmente spettacolari: c’è il cuore ispirato ai gioielli in filigrana tipici della città (in Piazza Camões, nel cuore del Chiado), e c’è un albero più piccolo – alto 30 metri – in Praça do Comércio, dove la notte del 31 dicembre ogni anno si tiene la Festa di Capodanno, attrazione per migliaia di locali e di turisti grazie allo spettacolo dei fuochi d’artificio sul fiume Tago. E poi il presepe a grandezza naturale all’interno della Basilica di Estrela, e il villaggio di Natale per bambini nel Parque Eduardo VII, con la casa di Babbo Natale, le renne e la neve.

Ma Lisbona non è solo addobbi: ci sono anche le feste e le tradizioni. La sera della vigilia va in scena la “consolada”, una celebrazione in onore dei defunti per i quali vengono aggiunti dei posti a tavola. Nel camino si brucia il “cepo de Natal” (un pezzo di quercia) e, lì dinnanzi, si spargono pane e semi come buon augurio. Mentre, a cena, si serve baccalà con patate, cavoli e frittelle di zucca. Ci sono infine i concerti, nei teatri e nelle chiese, e ci sono le tradizioni culinarie. Il dolce più famoso che si porta in tavola a Natale è il Bolo Rei, una sfera ripiena di uva passa, noci e canditi che al suo interno nasconde una sorpresa (generalmente una moneta o un fagiolo): chi lo trova, dovrà preparare il dolce l’anno successivo. Altre dolcezze tipiche sono la Bola de Berlim (un bombolone fritto ripieno di crema pasticcera e cosparso di zucchero) e le Rabanadas (fette di pane intinte nel vino o nel latte, poi nell’uovo e infine cosparse di zucchero e cannella). Per un Natale goloso, e spettacolare.