Lesotho, il regno africano che piace a Harry e Meghan

Secondo la stampa britannica, Harry e Meghan si trasferiranno presto in Africa. Tra le papabili mete, il Lesotho

Non c’è pace per Harry e Meghan: sin dal loro matrimonio, il gossip si è scatenato tra presunti dissapori con Kate, William e la regina, licenziamenti lampo e traslochi. Ed è proprio un trasloco, quello di cui si parla ora: pare che i due siano pronti a lasciare l’Inghilterra, per trasferirsi… in Africa!

Secondo quando riporta la stampa inglese, i due – una volta che il bimbo sarà svezzatosi trasferiranno nel continente africano per ricoprire un ruolo “più internazionale”, come pianificato da alcuni consiglieri della Famiglia Reale che vorrebbero un’unione tra il ruolo di portavoci del Commonwealth e attività benefiche e di promozione dell’Inghilterra.

La montagna sacra del basotho, vicino a Maseru

Sebbene non vi sia al momento una vera e propria certezza, e nessuna decisione definitiva sia stata ancora presa sul loro futuro, i bookmakers si sono già scatenati: tra i 19 Stati africani membri del Commonwealth, i più papabili sono il Botswana (laddove Harry ha chiesto a Meghan di sposarlo) e il Lesotho, in cui Harry ha vissuto per un anno nel 2004 e dove – due anni dopo – ha fondato Sentebale, ente benefico per il benessere e la salute mentale dei giovani affetti da HIV.

Enclave priva di sbocchi sul mare, il Lesotho (o, meglio, il Regno di Lesotho) si trova all’interno della Repubblica del Sudafrica ed è l’unico stato indipendente al mondo a trovarsi interamente sopra quota 1000 metri. È uno Stato molto povero, ed è qui che il Principe Harry ha trasformato la beneficenza in un gesto concreto. Esattamente come faceva, prima di lui, mamma Diana.

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Tipico villaggio del Lesotho

Completamente montuoso, il Lesotho – dal punto di vista turistico – è la meta ideale per gli amanti del trekking e della natura. Da Maseru, la capitale, si possono organizzare escursioni suoi suoi altipiani, sulle alte vette (molte delle quali superano gli 8000 metri) o nei siti storicamente rilevanti come Ha Borana con le sue rappresentazioni rupestri o Thaba-Bhosiu, dove Moshoeshoe fondò la nazione basotho.

I trekking più belli si fanno nel Ts’ehlanyane National Park, dove si può arrivare sino alla Bokong Nature Reserve e vedere così la straordinaria cascata; oppure dalla cittadina di Semonkong verso le Maletsunyane Falls, alte 204 metri e spettacolari soprattutto durante l’estate. O, ancora, nel selvaggio Sehlabethebe National Park (dove si può fare solo campeggio libero) o sulla catena del Drakensberg per raggiungere il Sani Top Chalet, il pub più alto del mondo.

Perché, sebbene non sia una destinazione per tutti, il Lesotho è un luogo in cui a dominare è la natura. Un luogo da cui si torna a casa con un’emozione che, da dimenticare, è davvero impossibile.

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Le Maletsunyane Falls