Kreuzberg, il quartiere di Berlino più cool per un weekend in città

Se organizzate una visita alla capitale tedesca, questo è il quartiere su cui puntare. Un mix straordinario, di storia, natura e ribellione

Se avete in programma un viaggio a Berlino, c’è un quartiere che proprio non potete perdervi. È il distretto di Kreuzberg, ed è l’ideale (anche) per prenotare il vostro hotel.

Conosciuto per la sua vita notturna e l’atmosfera libera e grintosa, questo quartiere nel cuore della città – famoso per ospitare il ponte Oberbaumbrücke – ha iniziato ad attirare un pubblico più adulto grazie all’apertura di negozi chic, alberghi e ristoranti. Oggi, qui si può trovare il fascino della vecchia Berlino unito alla modernità di una tra le capitali più vivaci d’Europa.

Cosa vedere a Kreuzberg? Tra le sue gemme nascoste vi è la Fuerle Collection, un museo privato realizzato in un vecchio bunker della II Guerra Mondiale, noto per i suoi manufatti della Cina imperiale accostati ad opere contemporanee di Anish Kapoor e Zeng Fanzhi. E, sempre sul fronte dei musei, il Jüdisches Museum, uno dei più grandi dedicati alla cultura ebraica costruito aggiungendo ad un palazzo barocco una moderna ala in pannelli di zinco.  Infine, uno dei più moderni musei di Berlino, la Berlinische Galerie, con le sue opere d’arte dal 1870 ad oggi.

Ci sono poi i parchi, che disegnano la geometria del quartiere. Su tutti il Viktoriapark che, sito su di una collina e puntellato di cascate, è il luogo ideale per una passeggiata all’aria aperto o per un pic-nic. E poi il Görlitzer Park, tra le aree verdi più amate della capitale, e il parco di Tempelhof. Realizzato laddove un tempo sorgeva l’omonimo aeroporto, teatro di eventi storici come i discorsi di Hitler, è più esteso di Central Park e ospita persino il Gran Premio di Formula E.

Görlitzer Park

Tra negozietti vintage e concept store, a Kreuzberg anche il cibo ha un’importanza enorme. Una delle sue zone più suggestive, Kottbusser Tor (che i locali chiamano Kotti), fa i kebab migliori della città. E i bar segreti – silenziosi – si susseguono. Ma, questo, è soprattutto un quartiere creativo e un po’ ribelle. Lo dimostrano il coloratissimo Marheineke Markthalle con le sue prelibatezze gastronomiche, la zona dell’Admiralbrücke con artisti di strada di ogni età, il Checkpoint Charlie – il punto in cui molti berlinesi persero la vita provando a scavalcare il muro – e, soprattutto, i suoi tantissimi murales.

Murales Kreuzberg

Perché Kreuzberg è uno di quei luoghi che etichettare è possibile. Le sue anime sono troppe, per poterlo ingabbiare.