Isola nell’isola: cosa fare a Cayo Blanco, un angolo di paradiso

Come arrivare e cosa fare a Cayo Blanco, un angolo di paradiso a nord dell’isola di Cuba, tra mangrovie, sabbia bianchissima e docili delfini

Mare cristallino, sabbia bianca finissima e natura incontaminata. Una visita all’isola di Cayo Blanco è proprio ciò che serve per completare un viaggio alla scoperta di Cuba. A nord dell’isola di Cuba, sulla costa atlantica, nella provincia di Matanzas, l’isoletta di Cayo Blanco sorge proprio di fronte a Varadero, a 150 chilometri a est da L’Avana.

Cayo Blanco è veramente un angolo di paradiso tropicale. Poco meno di 5 chilometri quadrati di litorale bianchissimo, palme e mangrovie, su un territorio perfettamente pianeggiante e acque cristalline ideali per lo snorkeling. L’unico modo per arrivarci, però, è un’escursione organizzata in barca, spesso un catamarano. Le escursioni partono dalla marina di Varadero, servita da collegamenti quotidiani in autobus da L’Avana, Trinidad, Santa Clara e Sancti Spiritus. L’aeroporto più vicino è quello di Juan Gualberto Gómez, nei pressi di Matanzas, a circa 15 chilometri da Varadero.

Meno di un’ora di navigazione dalla costa in direzione nord, attraverso una zona di isolotti coperti da fitte mangrovie e una fitta fauna composta soprattutto da uccelli, porta finalmente all’isola di Cayo Blanco. In lontananza la sottile striscia bianca, da cui, evidentemente, ha origine il nome dell’isola, è messa in risalto dal sole caraibico e dal contrasto con un’altra sottile striscia di color celeste e verde chiaro, inserita tra la riva e il mare blu circostante.

L’escursione in catamarano che porta sino all’isola di Cayo Blanco solitamente dura un’intera giornata ed è suddivisa in tre tappe: il bagno con i delfini, una sosta in mare aperto per un’oretta di snorkeling tra i pesci colorati del mare di Cuba e, una volta sbarcati sull’isola, una pausa rilassante su una bellissima spiaggia, seppure normalmente un po’ affollata.

Il bagno con i delfini sarà un’esperienza indimenticabile. In una sorta di vasca in mezzo al mare, avrete la possibilità di nuotare in mezzo a dolcissimi delfini che si presteranno a farsi addirittura coccolare, a pancia in su, al solo patto che siate delicati e non li spaventiate. Non sarà un’esperienza in solitaria, è vero, ma la compagnia di altri vacanzieri non riuscirà a cancellare la magia del momento.

Prima di rilassarvi sulla spiaggia, poi, non perdetevi lo snorkeling in mare aperto. Tra bellissimi e coloratissimi pesci tropicali e belle alghe, a testimonianza della limpidezza del mare, curiosare tra le bellezze del mare di Cayo Blanco sarà davvero bellissimo! E poi, fatevi pure un giro, in tutta autonomia, nella parte più interna dell’isola e tra le bellissime mangrovie, che in alcuni punti quasi impediscono di procedere lungo la battigia.

Con la partenza al mattino presto e il rientro nel tardo pomeriggio, poi, a metà giornata un pranzetto veloce è proprio l’ideale. L’isola è praticamente disabitata ma, fortunatamente, l’unica struttura aperta e accessibile è un ristorantino in legno a pochi metri dalla spiaggia: offre una semplicissima formula a buffet, con interessanti proposte a base di una strepitosa aragosta e una piccola orchestra che allieta i turisti con canzoni e balli tipici cubani.

Rilassarsi tra la spiaggia e il mare sarà bellissimo. La costa è bassa e sabbiosa e, procedendo verso il mare aperto, il livello dell’acqua cresce molto lentamente e quasi impercettibilmente, perfettamente adatto anche ai bambini. Davvero spettacolari, poi, sono le strisce ondulate di sabbia che le deboli onde della baia disegnano sul fondale.

Cayo Blanco si trova vicino al Tropico del Cancro e ha quindi un clima subtropicale, temperato dal mare e dai venti freddi del Nord. Il tempo è quindi gradevole per la maggior parte dell’anno, con un sole che splende per circa 300 giorni l’anno. L’unico periodo in cui può essere sconsigliato andarci è tra maggio e l’inizio di novembre, in cui si concentrano praticamente tutte le precipitazioni dell’anno, mentre il periodo migliore è la stagione secca e un po’ meno calda, con temperature comunque non inferiori ai 25°C.