Da Hong Kong all’aurora boreale: ecco i desideri di viaggio dei Millennials

Quali sono le mete preferite dai Millennials? Da Hong Kong ad Abu Dhabi, ecco i viaggi preferiti dai giovani

Viaggiare, che passione! Come tutte le cose al mondo, anche l’idea che uno ha della vacanza cambia a seconda delle generazioni. Vi siete mai chiesti quali sono le mete preferite dai Millennials, ossia la generazione nata tra l’inizio degli anni ’80 e il Duemila? Se non lo sapete, eccole qui.

Siamo nell’epoca del World Wide Web, dei social network e della connessione permanente in rete tra persone in tutto il mondo. Ed era impossibile che questa nuova era non influenzasse le scelte dei Millennials in fatto di viaggio, dato che sono cresciuti a suon di gruppi Facebook e siti Internet dove trovare consiglio per qualsiasi cosa.

Secondo una ricerca condotta dal gruppo Four Star, le mete preferite dai Millennials italiani – scelte grazie all’ausilio dei social network – sarebbero Shanghai e Hong Kong. I giovani sembrano prediligere la scoperta e la conoscenza di nuove culture rispetto ai viaggi nelle capitali del divertimento con discoteche e vita notturna. Questo dato è confermato anche da un’altra ricerca, condotta dal sito e azienda Hotels.com Lp, che ha scoperto che tra le mete più desiderate c’è il Nord Europa con la sua magnifica aurora boreale. Inoltre, sono sempre di più i giovani che sognano un’avventura on the road o anche un’esperienza di lavoro all’estero di lunga durata.

Insomma, i Millennials hanno voglia di conoscere e d’imparare, di venire a contatto con nuove culture, mangiare il loro cibo e interagire con loro per accrescere il proprio bagaglio culturale. E viaggiare è l’occasione migliore per ampliare il proprio spettro e avere una visione del mondo che sia il più sfaccettata e multiculturale possibile.

New York, Parigi, Bora Bora, Abu Dhabi, sono altre mete dove i Millennials vorrebbero soggiornare. Guida nella scelta dell’alloggio, sono sempre i social network: negli ultimi anni, infatti, sono proliferati i gruppi dedicati a consigli di viaggio, dove le persone si scambiano informazioni non solo su alberghi e ristoranti, ma anche sugli itinerari e le tappe da non saltare assolutamente. Un mondo in connessione questo, che sembra destinato a durare. Ormai nessun Millennials parte senza essersi prima confrontato con altri utenti o aver cercato informazioni in rete. Secondo molti è un modo meno avventuroso di viaggiare, per altri è considerato più intelligente: si risparmiano arrabbiature e si condividono esperienze. Reali, non virtuali.