Ferrara è la meta perfetta per una vacanza tra agosto e settembre

Se state pensando di organizzare un weekend di fine estate in una qualche città d'Italia, noi vi consigliamo Ferrara: ecco perché

C’è una città che, in Italia, tra la fine d’agosto e l’inizio di settembre si trasforma in un luogo davvero magico: è Ferrara, e il merito è del Ferrara Buskers Festival.

Da oltre trent’anni, questa città dell’Emilia Romagna nota per gli edifici fatti costruire dagli Este in epoca rinascimentale, ospita per una decina di giorni i più incredibili spettacoli dei musicisti di strada, che qui arrivano da tutto il mondo. L’occasione è la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, che nel 2019 va in scena dal 22 agosto all’1 settembre e che regala alla musica un’idea di condivisione e di libertà. Donando a residenti e turisti la possibilità d’immergersi in un’atmosfera straordinaria.

Ferrara è la meta perfetta per una vacanza tra agosto e settembre
Fonte: Ufficio stampa
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È la manifestazione più antica d’Europa e la più grande del mondo, il Ferrara Buskers Festival. Ed è itinerante: Mantova, Comacchio, Cesenatico e ovviamente Ferrara fanno da cornice all’esibizione di oltre 1000 musicisti ed artisti. Perché è così speciale? Perché qui il contatto tra gli artisti (che si esibiscono gratuitamente) e il pubblico è totale, e l’atmosfera che si respira è incredibile.

A partire dal 2019, inoltre, si può partecipare alle Buskers Experience, dai percorsi turistici (i cosidetti Buskers in the City) tra i luoghi che hanno fatto la storia del Festival sino ai BuskersLAB (laboratori di musica coi musicisti di strada per maestri, nei luoghi culturali di Ferrara) e ai BuskeriniLAB (attività creative per bambini).

Buskers Festival
Fonte: Ufficio stampa
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Ma non è, il Buskers Festival, l’unico motivo per cui vale la pena visitare Ferrara in un weekend di fine estate. Quando il caldo inizia a farsi un po’ meno intenso, è il momento perfetto per visitare i suoi straordinari monumenti, magari a bordo di una due ruote (non per niente, è soprannominata “la città delle biciclette”).

Le tappe imperdibili di una visita alla città? Sicuramente il Castello Estense, coi suoi appartamenti, le cucine, le prigioni, il giardino e la cappella. Sede delle milizie estensi, divenne poi una residenza nobiliare ed è – oggi – uno tra i più riconoscibilli monumenti d’Italia. E poi il Duomo di San Giorgio, con la sua facciata in marmo bianco e lo splendido porto, e il Palazzo dei Diamanti coi suoi 8500 blocchi marmorei striati di rosa e le importanti mostre organizzate dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.

Ma tutta la città nasconde palazzi e viuzze da scoprire, pedalando in modo lento prima di regalarsi una delle specialità locali, dai cappellacci con la zucca ai passatelli in brodo, dal pasticcio di maccheroncini (con ragù, funghi o tartufo) sino alla salama da sugo (salsiccia di maiale con fegato, lingua suina e cotiche, insaporita con spezie e vino rosso) o all’anguilla ammarinata.

Ferrara