Costa de la Luz: guida di viaggio alle località da vedere

Costa de la Luz, cosa vedere nella calda regione costiera andalusa che si estende da Ayamonte a Tarifa, nella Spagna sud-occidentale che si affaccia sull'Atlantico

Costa de la Luz è una regione costiera spagnola dell’Andalusia sud-occidentale e si estende da Ayamonte, dove sfocia il fiume Guadiana che segna il confine col Portogallo, a Tarifa, che si affaccia sullo stretto di Gibilterra. Tutte le sue spiagge si affacciano sull’Oceano Atlantico.

Per raggiungere la parte occidentale di Costa de La Luz si può atterrare all’aeroporto di Siviglia, mentre, se si ha intenzione di iniziare la visita dal lato orientale, l’aeroporto più vicino è quello di Gibilterra.
Essendo una località balneare, il periodo migliore per un viaggio in questa regione è l’estate, oppure la tarda primavera, molto meno affollata.

Partendo dalla zona orientale, la prima città degna di nota è proprio Tarifa, nota per essere il punto più meridionale della Spagna e dell’Europa continentale. Uno dei fattori che la rende una meta molto amata dai turisti è proprio la mancanza di turismo di massa: è una località molto tranquilla, ottima per rilassarsi sulle spiagge bianche che si estendono per 10 km e immerse in una natura selvaggia ed incontaminata. Molto positivo dal punto di vista turistico, è il fatto che sia estremamente vicina al Marocco: vengono organizzate, infatti, numerose escursioni di un giorno, con un viaggio in traghetto che dura soltanto mezz’ora.

Proseguendo in direzione ovest, s’incontrano altre spiagge molto tranquille come Bolonia e Los Caños de Meca, fino ad arrivare a Cadice. Questa è la città più movimentata della zona e, oltre a possedere numerose spiagge molto animate, ha un centro storico ricco di attrattive. Tra queste, la Cattedrale Nuova di Cadice, il Museo Archeologico, il Teatro Romano e il Giacimento Archeologico di Gadir. Cadice, inoltre, è nota per le sue ottime tapas, tipici antipasti della cucina spagnola .

Lungo la costa, invece, vale la pena fare tappa al Parco Nazionale di Doñana, un’area protetta che ospita diverse specie di animali come la lince iberica, daini e cinghiali.
Prima di arrivare al confine col Portogallo, vi è la città di Huelva, dove visitare il Castillo de Niebla e il Monastero di Santa Maria la Rabida. Ad Ayamonte, infine, oltre a godersi le belle spiagge di Canela e Moral, è possibile praticare sport acquatici come windsurf e immersioni.