Cosa vedere a Nicosia, sull’isola di Cipro: musei e gallerie

Viaggio a Nicosia, la capitale di Cipro, uno dei centri culturali più importanti dell’isola. Scopriamo insieme i suoi musei più importanti.

Nicosia, nell’isola di Cipro, è conosciuta in tutto il mondo per essere una delle uniche capitali ad essere ancora divisa da un muro, testimonianza del conflitto del 1974, sebbene oggi la tensione tra i due Stati sia ai minimi storici. Nonostante questa divisione, Nicosia è una delle mete più frequentate dal turismo culturale che arriva a Cipro per conoscere la storia e l’arte di un’isola da millenni crocevia di popoli e culture.

La storia millenaria di Cipro si rifletta nel ricchissimo patrimonio storico, artistico e archeologico conservato nei musei, nelle chiese, nelle moschee e nei siti archeologici sparsi sul territorio dell’isola e proprio a Nicosia si possono trovare alcune delle istituzioni museali e culturali più prestigiose. Il conflitto tra le comunità greco-cipriota e turco-cipriota ha di fatto spezzato in due la realtà politica di Cipro ma il progressivo processo di distensione ha portato alla situazione odierna dove ai viaggiatori in visita sull’isola è molto semplice ottenere i permessi per spostarsi in libertà.

In questa guida scopriremo i musei più interessanti e le istituzioni culturali da non perdere in un viaggio a Nicosia nel cuore di Cipro.

Museo di Cipro, si tratta del più importante e prestigioso museo dell’isola, dedicato alla storia antica di Cipro e ai reperti archeologici ritrovati nei numerosi siti sparsi sul territorio cipriota. La collezione copre un arco temporale che va dal Neolitico inferiore fino all’epoca bizantina. La continua scoperta di nuovi reperti, frutto delle più recenti campagne di scavo, ha portato alla decisione di ampliare l’attuale sede espositiva per permettere l’esposizione di questi nuovi straordinari ritrovamenti. Il museo si trova a pochi passi dalla suggestiva cornice del bastione Tripoli dal quale si può proseguire per una bella passeggiata sulla cinta muraria veneziana.

Galleria Leventis, appena fuori dal centro storico si può visitare questa nuovissima galleria d’arte, inaugurata nel 2014 in un’avveniristica architettura frutto del concorso indetto dalla Leventis Foundation per creare un nuovo polo culturale a Nicosia. La Galleria espone opere d’arte di artisti greci e ciprioti contemporanei nell’ampia sezione dedicata all’arte locale mentre nella sezione storica si possono ammirare opere di Canaletto, François Boucher, Fragonard, Corot, Boudin, Renoir, Monet, Signac e Chagall.

Museo municipale di Nicosia, un’interessante istituzione museale che permette di ripercorrere la storia della città fin dalle sue origini preistoriche, seguendo una scansione temporale che suddivide la mostra permanente in periodi legati alla cultura dominante dell’epoca. Il museo si concentra sulla testimonianza della cultura popolare e materiale che ha caratterizzato la storia di Nicosia, con un ampio approfondimento sulle complesse vicende che videro nel 1974 la divisione dell’isola dopo l’invasione turca. Il recente riallestimento ha reso questo museo uno dei più all’avanguardia e culturalmente rilevanti di tutta Cipro.

Museo bizantino, si tratta del museo legato alla cattedrale della città ed è dedicato all’arcivescovo Makarios III, religioso e primo presidente della repubblica di Cipro dopo l’indipendenza del 1959. Conserva la spettacolare collezione di arte bizantina del tesoro della cattedrale. Le opere d’arte conservate nel museo testimoniano l’antica e pregevole produzione artistica di icone che caratterizzò la religiosità ortodossa di Cipro e le interessanti collezioni di arte occidentale che la chiesa cipriota raccolse nei secoli. Collegati al museo si possono visitare la meravigliosa biblioteca e la quadreria del vescovo.

Museo etngrafico Hadjigeorgakis Kornesios, la casa museo di un importante personaggio della Nicosia di fine Settecento, il Dragomanno del Serraglio Kornesios, un funzionario dell’impero ottomano giustiziato dopo un complotto ordito dai nobili di Nicosia invidiosi del suo potere e della sua popolarità. Il museo ricostruisce nei dettagli una residenza nobiliare del tardo Settecento arredato in stile ottomano con arredi originali, arazzi, abiti, documenti e oggetti che permettono di vedere da vicino la vita quotidiana dei funzionari dell’impero.

Museo nazionale della lotta, un centro culturale dedicato alla memoria del conflitto del 1974 che portò alla divisione del Paese e a una serie di scontri molto cruenti tra le comunità greco-cipriota e turco-cipriota. Tra le sale del museo si possono ripercorrere le vicende, che portarono dapprima all’indipendenza del 1959, al colpo di Stato e all’invasione turca del 1974, grazie ad una ricca documentazione fatta da fotografie, giornali, video originali e testimonianze raccolte nei mesi successivi alla divisione dello Stato.

Museo numismatico, un’interessante istituzione museale che ripercorre la storia di Cipro attraverso la produzione di monete lungo quasi 3000 anni di storia, dalle prime polis greche fino all’arrivo degli inglesi alla fine dell’Ottocento.

Museo della motocicletta, un museo privato che conserva ed espone una ricchissima collezione di motociclette d’epoca, soprattutto di produzione britannica, dai primi modelli del 1914 fino ai modelli della fine degli anni Ottanta. Oltre alla collezione di motociclette, che conta oltre 150 modelli, nel museo si trovano anche fotografie e video d’epoca, un centro di documentazione e un simpatico negozio di souvenir dove trovare ogni tipo di accessorio dedicato al mondo del motociclismo.

Museo Mevlevi Tekke, situato nel territorio di Nicosia Nord questo museo è una vera immersione nel mondo magico e affascinante dei Dervisci, i misteriosi ballerini-mistici che roteando vorticosamente in un ballo rituale raggiungono uno stato di trance. Il museo si trova in un’antica struttura ottomana e al suo interno si possono ammirare abiti d’epoca, documenti fotografie e oggetti che descrivono la vita di questa particolarissima forma di religiosità.