Cosa vedere a Metz, città contesa fra Germania e Francia

Guida alla visita di Metz, città un tempo contesa tra Francia e Germania. Dalla Porta dei Tedeschi alla bella Cattedrale fino al Teatro dell’Opera.

Alla confluenza dei fiumi Mosella e Seille sorge la graziosa Metz, città capoluogo della Lorena in Francia; il centro urbano è un tripudio di architettura, arte e musei e buona cucina. Oggi Metz è una località attiva che ospita sedi di numerose aziende di metallurgia, di petrolchimica e di produzione di automobili e che propone ai turisti e ai cittadini una programmazione culturale ampia e diversificata.

L’antica la capitale della tribù celtica dei Mediomatrici era chiamata con il nome di Divodurum ossia città dal “monte sacro”; durante la dominazione romana, diventò in poco tempo una delle più importanti città della Gallia soprattutto grazie all’esportazione dei vini e alla sua posizione strategica, all’incrocio di diverse strade militari.

Città di confine, nel 1648 divenne francese con il trattato di Westfalia; tale appartenenza durerà fino al 1871 quando venne annessa alla Germania. Metz ritornò francese nel 1918 anche se fra il 1940 e il 1944 si vide nuovamente occupata dai tedeschi, un’altra parentesi prima di diventare definitivamente terra di Francia e capoluogo della Lorena.

Iniziate l’itinerario di visita di Metz passando per la Porte des Allemands, la porta dei Tedeschi, un esempio meraviglioso di architettura militare in stile medievale: rimarrete stupiti da quanto la porta si presenti possente, arricchita di ponti e grandi arcate. Un tempo questa porta era annessa alla cinta muraria che circondava la città; non è difficile pensare che desse l’idea di essere inespugnabile tanto doveva essere imponente e austera.

Proseguiate il percorso per raggiungere il cuore di Metz, la Place d’Armes, creata alla fine del Settecento. In questo luogo ad attendervi troverete la maestora cathèdral de Saint-Etienne in stile gotico francese, realizzata tra la fine del XIV e i primi del XV secolo. Grazie all’ampia superficie di vetrate decorate (la più grande in Francia e in Europa) che regalano un suggestivo spettacolo di colori quando i raggi del sole sembrano filtrare dai vetri, la bellezza di questo gioco di luci ha fatto soprannominare la cattedrale “Lanterne du Bon Dieu”: visitatela, ne vale assolutamente la pena.

Inoltre, presso la cattedrale di Metz potrete ammirare le statue gotiche, gli altissimi archi che si ergono per oltre 40 metri sulla navata centrale. Una volta terminata la visita della cattedrale, poco distante potrete raggiungere il Municipio di Metz un esempio di struttura nata per scopi militari. Al suo interno, oltre al Comune si trova anche l’ufficio turistico di Metz.

Poco più in là del Municipio potrete approfittare per una spensierata passeggiata nell’area adibita al celebre mercato coperto che offre un’infinità di prodotti locali che potrete acquistare, un’opportunità per assaggiare formaggi e vini tradizionali. Non perdetevi le mirabelle, varietà di piccole prugne gialle con le quali si confezionano ottime confetture, e il dolce Paris-Metz, una pasta composta da due biscotti amaretti di tre colori, farciti di lamponi e una salsa mousseline.

Spostandovi da Place d’Armes per raggiungere Place Saint-Louis avrete la possibilità di ammirare meravigliosi palazzi antichi, portici che decorano la piazza in uno dei suggestivi angoli di Metz. Un altro bell’esempio di architettura è il Teatro dell’Opera di Metz realizzato tra il 1732 e il 1752. Per visitarlo occorrerà che raggiungiate l’isolotto Petit Saulcy collegato al centro di Metz da bellissimi ponti in pietra. Oltre a visitare il Teatro potrete ammirare anche la bella chiesa protestante in stile neoromanico.

Grazie al Centre Pompidou-Metz, una sorta di supporto del più famoso centro culturale della città di Parigi, Metz si vede proiettata nel panorama artistico internazionale. All’interno del Centre Pompidou si tengono eventi, conferenze e mostre; la collezione principale ospitata dal capoluogo conta fino a 65.000 opere d’arte contemporanea consegnando a Metz il merito di custodire la più importante collezione della Lorena.

Per giungere a Metz in volo si può atterrare all’aeroporto regionale Metz-Nancy-Lorraine che dista circa 20 chilometri dal centro della città oppure a quello di Luxembourg-Findel dal quale però occorre ancora percorrere una settantina di chilometri per giungere a destinazione. Mentre per chi decide di arrivare a Metz in treno la stazione di Metz-Ville è collegata con Parigi in un’ora e 20 minuti con la linea alta velocità LGV. Se preferite a circa 15 chilometri da Metz c’è la stazione TGV di Lorraine.