Cosa vedere in Sudafrica: documenti d’ingresso, mete e città da non perdere

Su cosa vedere in Sudafrica è possibile scrivere molto: lo Stato ospita molti luoghi di notevole interesse. Di seguito qualche consiglio

Su cosa vedere in Sudafrica si potrebbe discutere molto. Il Paese, in passato una colonia del Regno Unito della Gran Bretagna, si è da poco affacciato sul panorama turistico mondiale come uno dei luoghi di più alto interesse. La gente del posto è molto socievole e ben predisposta verso i turisti, e non vi è assolutamente alcuna xenofobia o una mentalità tropo conservatrice a differenza di quanto si pensi in Italia. L’affascinante terra ospita città come Port Elizabeth, Durban, Pretoria e anche Cape Town, da poco diventata una città simbolo della Repubblica Sudafricana. Tuttavia, ancor prima di partire alla scoperta di cosa vedere in Sudafrica, bisogna ricordarsi che in questo Stato esistono ben 11 lingue ufficiali, divise nelle varie etnie locali. Tuttavia, la lingua che predomina sulle altre è certamente l’inglese.

Per entrare in Sudafrica, bisogna presentare agli ufficiali della dogana il passaporto del cittadino italiano in corso di validità (e con una validità residua di almeno altri 6 mesi), che deve avere almeno 2 pagine libere e fare richiesta del visto turistico. Quest’ultimo può essere fatto direttamente in aeroporto, ha una durata di circa 90 giorni e ha un costo variabile tra 20 e 30 dollari. Ovviamente, qualora si volesse restare in Sudafrica per un periodo di tempo superiore ai 3 mesi, bisognerà fare richiesta del visto presso l’ambasciata del Sudafrica nella capitale italiana. Tuttavia, una volta ottenuto il visto turistico per 3 mesi alla frontiera, basterà compilare un cartiglio per prolungare il visto per altri 3 mesi, fino a un massimo di 6 mesi totali. Una volta risolte tutte le faccende amministrative, si può iniziare la scoperta di cosa vedere in Sudafrica.

Come molti degli Stati africani, anche il Sudafrica è ricco di biodiversità di ogni genere e di vario tipo. A rappresentare un perfetto esempio della natura africana c’è il Kruger National Park. A dirla semplice, è un vasto territorio fatto di sterminate savane che si estendono per molti chilometri quadrati. Le grandi strade sterrate collegano i vari angoli dell’immenso parco tra di loro, cercando i famosi giganti della terra che viviono in questo angolo paradisiaco del mondo. Questa riserva naturale, lunga all’incirca 350 chilometri, si distende da nord a sud. Viaggiandoci, sarà possibile avvistare le zebre selvagge del posto, le giraffe locali, vedere i kudu e persino osservare i maestosi leoni.

Da visitare la Cape Town. A detta di molti viaggiatori che hanno fatto capolino nel Sudafrica, si tratta di una delle città più romantiche dell’intero mondo. Questo centro urbano è il più meridionale dell’intera Africa ed è diviso dall’Antartide soltanto dall’oceano. La Città del Capo (suo nome italiano) è ricca di monumenti unici nel suo genere, di una storia a dir poco sorprendente e di varie bellezze naturali, in cui il mare trova una perfetta unione armoniosa con la fauna e la flora locale. Non molto lontano dalla Città del Capo, poi, sorge il Pilansberg National Park. A differenza del Parco Kruger, quest’ultimo è più piccolo, ma è comunque molto vasto e bello da scoprire. Qui ci si può spostare con la propria auto, oppure spendere del denaro per viaggiare insieme ai rangers locali.

Come se tutto ciò non bastasse, si dovrebbe sapere che il parco sorge all’interno della zona di un vulcano ormai spento da molti secoli. Inoltre, anche qui si possono avvistare i 5 giganti della terra: ovvero bufali, elefanti, leoni, rinoceronti e ghepardi. Se si dovesse rimanere affascinati degli elefanti, si potrebbe prendere in considerazione l’idea di visitare l’Addo Elephant National Park. Quest’ultimo si trova a circa 70 chilometri di distanza da Port Elizabeth ed è stato istituito nel lontano 1931. Come dice anche il nome, questa riserva naturale è abitata per lo più dagli elefanti locali che ne formano il corpo faunico principale. Tuttavia, vi sono anche vari bufali, facoceri, struzzi e antilopi. La probabilità d’incontrare degli animali d’interesse in questa zona è molto alta, viste le dimensioni ristrette del parco.

Tra i parchi da visitare in Sudafrica, non ci si può dimenticare dello Tsitsikamma National Park. Quest’ultimo si trova nella parte meridionale dello Stato dell’Africa e ospita un’infinita distesa di spiagge bianche e foreste pluviali di varie dimensioni. Vi sono diversi percorsi sullo sterrato che attraversano il parco da più lati. Tuttavia, ce n’è uno in particolare che si estende lungo la costa sudafricana permettendo ai viaggiatori di vedere la fauna marina e ammirare la bellezza dell’acqua limpida che si trova a fianco della spiaggia. Infine, non ci si deve dimenticare di effettuare un viaggio sulla Route 44. Quest’ultima è divenuta famosa in tutto il mondo grazie alle sue fantastiche peculiarità panoramiche: essa si snoda in mezzo alle spiagge permettendo di vedere tratti di oceano. I turisti che hanno attraversato la Route 44 non se ne sono pentiti.