Cosa vedere a Riga, la Parigi baltica

Riga, capitale della Lettonia, è conosciuta come la Parigi del Nord. Ecco cosa vedere in una passeggiata nel quartiere Vecriga tra chiese e suggestivi musei.

Capitale della Lettonia, Riga è una splendida città sulla riva del Mar Baltico e coi suoi 700.000 abitanti è uno dei maggiori centri urbani della regione baltica. In questa guida scopriremo i monumenti e le attrazioni più interessanti da visitare in una passeggiata nel centro storico di Riga, la Parigi del Nord.

Riga venne fondata nel 1201 come centro per evangelizzare e germanizzare le popolazioni baltiche che abitavano la regione storica della Livonia ed ebbe una rapidissima espansione nel corso del XIV e XV secolo grazie all’entrata nella lega commerciale dell’Hansa. Dopo secoli di dominazione straniera, prima svedese poi tedesca e infine russa, la Lettonia e Riga tornarono indipendenti nel 1991 e da allora il paese ha spinto molto per entrare nell’orbita dell’Unione Europea.

Il centro di Riga, racchiuso nel quartiere Vecriga, segue il tracciato della vecchia città medievale, della quale si può ancora distinguere il fossato che cingeva le antiche mura abbattute nel corso dei secoli. Tra i piccoli vicoli del centro troverete molti edifici storici, un aspetto complessivo “scandinavo” con le facciate dei palazzi vivacemente colorate e le tradizionali stradine lastricate di ciottoli. Il centro è dominato dal Castello di Riga, la fortezza a difesa della città e oggi residenza della presidenza della repubblica, situata sul corso della Daugava. Il castello venne costruito del 1300 e da allora ha subito molti restauri e ricostruzioni che hanno prodotto la situazione attuale in cui l’aspetto militare è secondario rispetto a quello di rappresentanza. All’interno del castello troverete il Museo della storia lettone e il Museo di Arte Straniera che raccolgono alcune delle più importanti collezioni museali dello stato.

Il cuore di Riga è dominato dalle alte guglie delle tre principali chiese della città: la Cattedrale, San Pietro e San Giacomo. La Cattedrale di Riga è il più grande edificio religioso dei paesi baltici, una grande costruzione che incorpora in sé vari stili architettonici, dal romanico al barocco, a testimonianza delle continue modifiche che ha subito nei secoli. Edificata nel corso del XIII secolo questa grande chiesa è anche la sede di uno dei più grandi organi del mondo, costruito nel 1800 da un’impresa tedesca, e assistere a uno dei numerosi concerti sotto le meravigliose vetrate policrome è un’esperienza da non perdere.
San Pietro e San Giacomo sono le altre due chiese maggiori di Riga, in elegante stile gotico baltico la prima e in possente romanico e barocco la seconda e rendono immediatamente riconoscibile lo skyline della città. Il campanile di San Pietro coi suoi 123 metri è uno dei più alti d’Europa e grazie ad un ascensore panoramico oggi si può raggiungere una piattaforma che vi offrirà una spettacolare vista a 360 gradi sulla città.

Per vedere uno dei luoghi più caratteristici della città dovrete spostarvi in Piazza del Municipio, il centro commerciale e amministrativo di Riga. Questa elegante piazza è la sede delle istituzioni cittadine fin dal medioevo ed è uno degli esempi più brillanti della vivacità dell’architettura baltica. Ai lati della piazza troverete la Casa delle Teste Nere con le sue decorazioni sgargianti e gli eleganti archetti, per secoli sede della gilda dei mercanti della città. La casa venne completamente distrutta durante i pesanti bombardamenti che Riga subì nel 1944 e oggi potete ammirare una ricostruzione realizzata però con un’attenzione filologica straordinaria.

Rimanendo nella piazza del Municipio troverete molti bar e locali dove fare una pausa e prima di riprendere la passeggiata per il centro storico di Riga non dimenticate di scattare una foto all’imponente statua del paladino Rolando, difensore degli accusati ingiustamente e punto di riferimento per calcolare la distanza della capitale lettone dalle altre città dello stato.

Per conoscere meglio le vicende della Parigi baltica e dell’intera regione potete visitare il Museo della storia di Riga e dalla Navigazione, appena oltre la Cattedrale, che raccoglie moltissimi reperti della storia più antica della città oltre a una spettacolare collezione di modelli navali, a rimarcare lo stretto legame che si sviluppò tra commerci marittimi e sviluppo urbano di Riga nel corso dei secoli.

Se invece siete interessati alla storia più recente di Riga potete scegliere due musei a poca distanza dalla piazza del Municipio: il Museo della guerra e il Museo della fotografia.
Il primo è una grande raccolta di oggetti e armi, che raccontano le vicende belliche della Lettonia dalla Prima Guerra Mondiale all’occupazione russa, da visitare nella cornice della Torre delle Polveri, l’unica antica torre della cinta muraria medievale rimasta.
Il museo della fotografia è invece un centro culturale molto interessante dove viene conservata la fototeca nazionale lettone, con una enorme collezione di immagini che mostrano lo sviluppo urbano e i mutamenti della società nel corso di un secolo e mezzo. Il museo ospita anche numerose mostre ed esposizioni di fotografi contemporanei.

Un luogo molto rappresentativo del centro di Riga è il Monumento alla Libertà, costruito nel 1935 durante il periodo di indipendenza della Lettonia tra le due guerre mondiali, e simbolo della resistenza di questo popolo. Si tratta di altissima colonna, che arriva quasi a 50 metri di altezza e che è sormontata da una figura femminile che solleva verso il cielo tre stelle dorate a simboleggiare le tre regioni storiche della Lettonia. Quando visitate il monumento fate in modo di aspettare il cambio della guardia, che avviene ogni ora durante la giornata, così assisterete al suggestivo spettacolo del picchetto d’onore in marcia.

Allontanandovi dal monumento cogliete l’occasione per fare una passeggiata negli splendidi giardini che costeggiano il fossato delle antiche mura, per poi concludere il giro nel centro della città visitando il maestoso Teatro dell’Opera di Riga, costruito alla fine dell’Ottocento e sede della prestigiosa orchestra nazionale Lettone.