Cosa fare a Camaguey, il magnifico labirinto di Cuba

Camaguey è una delle realtà urbane più interessanti di Cuba ed è una città ricca di storia e cultura e vicina ad alcune delle spiagge più belle dell’isola.

Camaguey è una suggestiva città di 300.000 abitanti nella parte centro orientale di Cuba e capoluogo dell’omonima provincia. La sua storia affonda le radici nella prima colonizzazione spagnola avvenuta all’inizio del XVI secolo, quando venne fondata la cittadina di Santa María del Puerto Príncipe, un porto a poca distanza dall’attuale centro urbano. Nel corso dei secoli successivi, la città di Puerto Principe venne evacuata e rifondata nei pressi dell’attuale Camaguey come forma di difesa dai continui attacchi di pirati e bucanieri che infestavano il mar dei Caraibi dedicandosi a saccheggi e distruzioni. L’attuale centro storico di Camaguey, il magnifico labirinto fatto di isolati irregolari, è il frutto anche di questa necessità difensiva che portò in passato a numerosi spostamenti. Uno degli attacchi più famosi a Camaguey venne organizzato dal temibile pirata Henry Morgan nel 1668 lasciando dietro di sé un incendio che cambiò profondamente il centro della città.

Oggi Camaguey è una meta turistica molto frequentata sia per il suggestivo centro storico che per le splendide spiagge che si trovano a poca distanza dalla città: scopriamo i suoi segreti e le mete da non perdere in un viaggio nel suo magnifico labirinto tra storia e cultura cubana.

Il centro di Camaguey si apre agli occhi dei visitatori come un magnifico labirinto di strade e piccole vie che si incrociano in una selva di diramazioni tra gli edifici in stile coloniale spagnolo della parte più antica della città, collegandosi, prima o poi, con la piazza principale della città ovvero Plaza San Juan de Dios. Con un aspetto quasi messicano, questa bella piazza è il cuore più antico della città e la zona che più d’ogni altra ha mantenuto l’aspetto originario del centro urbano spagnolo. I coloratissimi edifici che circondano lo slargo della piazza ospitano i locali e i ristoranti migliori della città e sono il luogo ideale dove fermarsi per un pasto veloce.

Rimanendo sulla piazza si può visitare il suggestivo Museo de San Juan de Dios, ospitato in un edificio seicentesco decorato in uno stile originale che spazia dal barocco al moresco e che in passato è stato ospedale, scuola superiore e rifugio contro gli uragani. All’interno del museo si può conoscere nei dettagli la storia della città di Camaguey, dalla sua fondazione fino al suo ruolo durante la Rivoluzione Cubana del 1959.

Per ammirare con un unico colpo d’occhio l’intera rete urbanistica di Camaguey si può visitare la Maqueta de la Ciudad, il modellino in scala della città conservato nel palazzo ottocentesco che ospita il Centro de Interpretación del Patrimonio Camagüeyano. Il grande modellino, realizzato dopo l’esempio dell’Avana e di Santiago, permette di conoscere la storia della città partendo dalla sua conformazione urbana e, sebbene i pannelli della mostra siano solo in spagnolo, il personale del centro è molto preparato e disponibile a svelare tutti i segreti del labirinto del centro storico.

Percorrendo l’arteria principale della città, Av. Republica, si può avere una visione diretta della vivacità dei cubani e visitare i negozi più interessanti e le gallerie d’arte più all’avanguardia di Camaguey. La strada porta in una delle piazze più eleganti del centro storico, Plaza del Carmen, una piccola e graziosa area del centro dove si concentrano le attività di produzione dei tinajones, i grandi vasi di terracotta tipici della zona, e dove si trova la suggestiva Iglesia de Nuestra Señora del Carmen, in uno splendido stile barocco.

Da questa piazza si può ammirare l’incredibile e variopinta tipologia di stili architettonici che popola le strade di Camaguey: infatti si possono vedere edifici in stile barocco, neoclassico, art déco, neocoloniale, oltre a vari esempi di vero e proprio eclettismo e razionalismo.

Per conoscere alcuni degli abitanti più illustri del passato di Camaguey bisogna visitare il Museo di Casa Finlay, la Casa Natal e il Museo Ignacio Agramonte. Il primo è il museo ospitato nella casa di Carlos J. Finlay, un medico cubano che studiò per tutta la vita una cura per la febbre gialla grazie alla scoperta della modalità con cui le zanzare trasmettono il virus, e tra le sale si può conoscere la sua vita dedita alla cura e all’aiuto del prossimo. Le altre due istituzioni sono legate al nome di Ignacio Agramonte, l’eroe della lotta indipendentista contro gli spagnoli, celebrato nella spettacolare Plaza de la Revolucion, ed espongono una ricchissima collezione di cimeli, documenti e testimonianze sulla sua storia.

Camaguey è anche la base da cui partono molti turisti per visitare le più belle spiagge della costa cubana, come Cayo Romano, Cayo Guajaba, Cayo Sabinal e, soprattutto la celebre Playa Santa Lucia. Quest’ultima è una delle spiagge più conosciute e celebrate di Cuba, una meravigliosa baia di spiaggia bianca e finissima che abbraccia un mare spettacolare e considerato un vero paradiso per le immersioni. Playa Santa Lucia si trova a soli 2 chilometri dalla seconda barriera corallina più grande del mondo dopo quella del reef australiano e per questa ragione conta su almeno 40 specie diverse di corallo oltre a migliaia di coloratissimi pesci tropicali, squali, tartarughe e altri meravigliosi animali marini.

Situata a circa 100 chilometri dal centro di Camaguey, Playa Santa Lucia è una località che riesce ancora a vivere con un certo equilibrio tra la vocazione turistica e il rispetto del delicato ecosistema naturale della barriera corallina, caratteristiche che la rendono molto apprezzata dai viaggiatori in cerca della natura caraibica più autentica.