Chiang Rai, un’avventura nella magia del Triangolo d’oro

La magia di Chiang Rai e del Triangolo d’oro con trekking ed escursioni attraversando vallate fiorite, sorgenti e cascate per ammirare il mare di nebbia all’alba.

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Redazione

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Chiang Rai è una piccola città, ma da qui è possibile partire per esplorare le meraviglie naturalistiche e culturali della Thailandia settentrionale. Inoltre, è situata a due passi dal Triangolo d’oro nell’estremità settentrionale dove si incontrano il Mekong e il Ruak, e dove nasce la linea di frontiera tra Thailandia, Myanmar e Laos. I percorsi avventurosi che vi attendono a Chiang Rai, capitale dell’estremo nord della Thailandia sono davvero tanti e vi condurranno alla scoperta di valli fiorite, cascate, escursioni nella giungla e rilievi montuosi.

Tra queste ultime c’è il Doi Tung, una montagna magica dove potrete ammirare l’omonima villa reale oltre al giardino botanico di Mae Fa Luang, ricco di piante colorate, rocce, fiori e palme. Sulla sommità del monte c’è anche il tempio di Wat Phrathat Doi Tung all’interno del quale sono custodite le reliquie del Buddha e da cui ammirare le campagne circostanti. Ricordate che il periodo migliore per attraversare queste montagne è tra dicembre e gennaio quando fioriscono i ciliegi, anche se le piantagioni di caffè e i frutteti contribuiscono a dare fascino alla zona durante il resto dell’anno. Nell’area non mancano i ristoranti oltre alle possibilità di fare trekking o escursioni a cavallo. Nei pressi si trova il centro di cooperazione delle tribù dove potrete acquistare abbigliamento e oggetti in argento, realizzati dalla mani esperte degli abitanti dei villaggi che seguono ancora tradizioni secolari.

Da non perdere è anche l’escursione al pittoresco villaggio tribale di Pha Mi Akha & Doi Hua Mae Kham che si raggiunge in tre ore lungo un percorso molto ripido, ma che diventa particolarmente incantevole a novembre quando i girasoli nani sono al massimo della fioritura.

A otto chilometri dalla città di Chiang Saen si trova il Triangolo d’oro, dove si incontrano i fiumi Mekong e Ruak e che rappresenta il punto di confine tra Laos, Myanmar e Thailandia. Se molti giungono qui per noleggiare una barca per risalire il Mekong verso il Triangolo d’oro oppure verso Chiang Khong, non dimenticate di dedicare un po’ di tempo anche per visitare la deliziosa città di Chiang Saen in cui troverete resti di mura antiche, i templi e fossati. Altrettanto spettacolare è la zona del Triangolo d’oro verso il Myanmar dove troviamo la cittadina di frontiera di Mae Sai a 61 chilometri da Chiang Rai (autostrada 110) che vi regalerà anche tantissime opportunità per lo shopping (prodotti birmani, thailandesi e cinesi).

Phu Ci Fa è una montagna bellissima a 25 chilometri da Doi Pha Tang e dai suoi altissimi e ripidi versanti è possibile scorgere il Laos. Il vero spettacolo naturale, però, inizia alle prime luci dell’alba quando dalla scogliera a strapiombo si può ammirare il “mare di nebbia”, mentre a febbraio sbocciano i bianchi fiori selvatici chiamati dok siao riempiono l’aria con il loro profumo.

Altro luogo da visitare a 65 chilometri da Chiang Rai è sicuramente la cascata di Pu Kaeng, una vera meraviglia per i vostri occhi che spunta all’improvviso dalla foresta vergine con l’acqua che scende tra le fessure calcaree. Se desiderate fermarvi per qualche giorno così da approfittare dei vari percorsi di trekking, in zona esiste la possibilità di usufruire di servizi per il campeggio.

Da non perdere sono anche il Parco nazionale di Khun Chae e la sorgente calda di Mae Khachan. La sorgente si trova a Tambon Mae Chedi Mai, sulla strada tra Chiang Rai e Chiang Mai (al km 64-65), accanto a un torrente. Qui troverete molti abitanti del posto pronti a vendervi uova da far cuocere nelle sue acque caldissime. Campeggiare nel parco e fare un’escursione è possibile, ma è consigliato optare per una guida locale e di dotarsi di tutte le attrezzature necessarie. Percorrere la strada lungo la foresta di Khun Chae, però, vale davvero la pena perché vi troverete a vivere una vera a e propria avventura fatta di sentieri ripidi, colline e rupi che arrivano anche a 1.400 metri d’altezza. I punti panoramici lungo il percorso sono tanti e mentre camminate vi potrete imbattere in meravigliose cascate e in torrenti immersi nella cornice della lussureggiante foresta vergine.

Il periodo migliore per visitare Chiang Rai e il Triangolo d’oro è tra novembre e aprile. Per arrivare a Chiang Rai da Bangkok è possibile spostarsi con i voli interni giornalieri organizzati da Thai Airways International oppure con bus (10 ore di viaggio) in partenza dalla stazione autolinee della capitale thailandese.