Borghi da fiaba, a Vallerano per la Notte delle Candele

L'ultimo sabato di agosto il centro storico del piccolo centro della Tuscia si accende di centomila lumi naturali: uno spettacolo da non perdere

Vi immaginate la magia di un piccolo borgo medievale che per una notte spegne le luci elettriche e si accende con centomila fiammelle a illuminarne vicoli e case? E’ quanto accade ogni anno nell’ultimo sabato di agosto a Vallerano, paese di poco più di duemila anime in provincia di Viterbo, in occasione della Notte delle Candele, manifestazione di fama internazionale a conclusione del festival “Piccole Serenate Notturne”.

Giunto alla dodicesima edizione, l’evento rappresenta uno degli appuntamenti più attesi della stagione, un evento unico nel suo genere e naturalmente di grande fascino. I lumi naturali vengono accesi nel centro storico del borgo grazie alla partecipazione attiva degli abitanti, contornando vie, scalinate, archi di case e chiese e cornicioni delle finestre, creando un’atmosfera di grandissima suggestione. Luoghi che riscoprono la loro proverbiale e incantevole natura, un ritorno alle origini accompagnato da performance, installazioni e spettacoli che guidano il pubblico in un viaggio artistico fatto di suoni, immagini ed emozioni.

La presenza sempre maggiore di visitatori e la particolarità della manifestazione hanno portato la Notte delle Candele alla ribalta internazionale. Pensate che il “format” nato nel paesino dei monti Cimini, e tra i centri più vitali e vivaci della Tuscia, è stato esportato anche all’estero, da Andorra a Pals (Costa Brava), entrambe gemellate con la manifestazione di Vallerano.

Le sorprese di Vallerano non si limitano però alla Notte delle Candele: è l’intera settimana del festival “Piccole Serenate Notturne”, nell’incredibile teatro naturale di piazza dell’Oratorio, a incantare per eventi e proposte musicali originali e di qualità: dallo swing al jazz, dalla lirica all’etnico, dal folk alla musica classica o a quella popolare, il borgo si anima di sera in sera con spettacoli dal vivo in un invidiabile melting pot culturale e temporale.