Belgrado, città della musica e della vita notturna

Fatevi catturare dalla vivacità di Belgrado, capitale della Serbia, tra musei, musica e cucina tradizionale del rione bohémien del centro storico

Musei, eventi e musica anche nei ristorantini del centro storico, magari accompagnata dalla cucina tradizionale o da un’ottima birra balcanica. È Belgrado, la meta ideale per la vacanza dei vostri sogni. Una buona parte dell’economia di questa capitale ruota proprio intorno alla vita notturna ricca e vivace. Le zone della città dove si possono trovare club o dove si può ascoltare la musica sono tante. Cabaret, discoteche e casinò vi aspettano e restano aperti fino all’alba.

La città si accende soprattutto nel fine settimana quando giovani provenienti da Slovenia, Croazia, Bosnia e Erzegovina, agevolati da una legislazione clemente, oltre che dalla lingua somigliante, si tuffano nelle strade di Belgrado per godersi la movida della capitale della Serbia. E per bere della birra o ottimi cocktail acquistabili a prezzi contenuti.

Le zone in cui sono presenti il maggior numero di locali notturni sono sostanzialmente tre: la più importante è Skadarlija, dove si può vivere la Starogradska (la musica della città vecchia) e dove si svolgono concerti di musica tradizionale che fanno da sfondo alle cene dei tanti ristoranti. Sono numerosi i locali noti, ad esempio, Tri sesira (“tre cappelli”), Ima dana (“ci sono i giorni”) o lo Zlatan bokal (“caraffa d’oro”), dove si può bere buona birra o i liquori locali e assaggiare i piatti tipici della cucina serba della Serbia. E la sera musica dal vivo: gettonatissimo il repertorio delle musiche tradizionali serbe.

In alternativa c’è via Knez Mihalova la strada pedonalizzata del centro di Belgrado, una delle vie pedonali più importanti di tutta l’Europa orientale. Non è solo il regno dello shopping , ma è anche un’area con ottimi ristoranti e locali. C’è poi il rione di Novi Beograd, quartiere alla periferia di Belgrado (con gli edifici realizzati con le tipiche architetture del periodo comunista) e le rive dei fiumi.

I club notturni più famosi sono l’Akademija e il Kst (Klub studenata tehnike) frequentati per lo più dalla gioventù universitaria della capitale della Serbia. Oppure c’è l’Iskc (Studentata Kultural Centre) dove si svolgono numerosi concerti di band locali e si tengono mostre spesso sono causa di discussioni e polemiche. L’Iskc si trova all’interno del palazzo della Beogradanka, grande edificio di 101 metri nella municipalità di Vracar che con le sue dimensioni diventa un punto di riferimento per l’orientamento in città. L’edificio (24 piani) fu costruito dall’architetto Branko Pesic e all’ultimo piano si trova un ristorante panoramico.

A Belgrado potrete gustare le squisite birre prodotte in Serbia e nei Balcani. E anche la vita notturna gay si è sviluppata notevolmente negli ultimi anni.

L’offerta culturale della città è notevole. C’è il Teatro Nazionale, realizzato nel 1866, prima grande istituzione teatrale in città. Importanti anche il Teatro drammatico jugoslavo, lo Zvedara e l’Atelier 121. Nella capitale della Serbia si svolgono numerosi eventi legati al teatro come il Festival Internazionale, iniziato come rassegna di teatro e danza contemporanea, e il Festival d’estate, una kermesse di teatro, danza, pittura e musica.

Fondamentale anche nell’animazione della città di Belgrado è il ruolo giocato dalla musica. La capitale della Serbia ospita diverse manifestazioni musicali, tra cui il Festival internazionale di musica (Beogradske muzicke svecanosti), che propone ogni anni spettacoli di balletto e musica classica, e la festa della birra (Belgrade Beer fest), con concerti dal vivo di musica pop, rock e folk.

In tutta la città poi gruppi musicali si esibiscono anche all’aperto in spettacoli gratuiti molto seguiti dal pubblico, specie negli spazi realizzati nei parchi o in manifestazioni e concerti eventi nelle piazze e nelle città. In città ci sono anche diverse sale cinematografiche. Proprio qui fu girato Underground di Emir Kusturica, vincitore nel 1995 della Palma d’Oro a Cannes.

Belgrado è una città ricca di musei. Uno molto frequentato è il Museo nazionale della Serbia che ospita più di 400 mila opere, tra reperti archeologici dipinti, sculture e monete. Tra i capolavori merita una citazione di celebre vangelo di Miroslav (un miniato, uno degli esempi più antichi di scrittura in antico slavo). Ancora, il Museo della storia militare che ospita oltre 25 mila oggetti militari dall’epoca romana a quelli moderni (c’è l’unico Lockheed F-117 Nightwak abbattuto) e il Museo della città di Belgrado che ha una collezione storica di armi e mappe. Apprezzato dai turisti il Museo dell’aeronautica che espone 200 diversi tipi di aerei storici (cinquanta sono in vendita).

Da non perdere anche il Museo d’arte contemporanea ( 8.450 opere), il Museo Nikola Tesla intitolato al noto scienziato di Belgrado e circa 6.000 oggetti tra libri, fotografie e progetti. Infine si consigliano il Museo di Vuk Karadzic e Dositej Obradovic che diedero origine alla rivoluzione della scrittura serba e l’affascinante Museo d’arte africana.