3 giorni a Lille: la storia della gloriosa città della Francia

Vacanza a Lille per assaporare la storia della Francia visitando musei, passeggiando tra belle vie e grandi piazze.

Che la Francia sia la sede della storia politica, della cultura e dell’arte è un dato risaputo. Sia perché lo dicono i libri, ma anche perché in alcune sue zone si trovano musei e monumenti storici di importanza fondamentale per la storia europea. Una delle città che manifesta questo spirito è sicuramente Lille. In questa guida vi proponiamo un itinerario della durata di tre giorni per conoscere l’anima della città.

Primo giorno – Il cuore della città
Iniziate con una delle perle più preziose della città. Visitate il Museo delle belle arti di Lille, con la consapevolezza di entrare nel secondo museo più importante di tutta la Francia. Infatti, se il Louvre nel pensiero comune (ma non solo) detiene il primato per fama e ricchezza dei tesori che ospita, qui si possono trovare opere molto interessanti e appartenenti ad artisti di grande calibro.

La struttura fu costruita tra il 1885 e il 1892 e subì un restauro nel 1997. Le collezioni mostrano pitture di Antoon Va Dyke, ma anche quelle di Francisco Goya. Si aggiungono le firme di Eugène Delacroix e ancora le sculture di Auguste Rodin, fino ad arrivare ai risultati di fine Ottocento passando attraverso Henri de Toulouse-Lautrec.

A meno di 10 minuti di distanza, trovate il bel monumento della Porta di Parigi, in piazza Simon Vollant. È difficile non notarlo una volta entrati nella piazza. Un grande arco bianco troneggia di fronte ai vostri occhi, costruito dopo la conquista di Lille da parte di Luigi XIV, nel 1667. Da una parte la divinità Marte; dall’altra Ercole; in alto il Re Sole in atto di incoronazione. Tutti personaggi e atti che simboleggiano il potere di Francia che in quegli anni fece tremare l’Europa.

Subito antistante la piazza, andate incontro all’enorme torre che spicca nello skyline di Lille. Si tratta del Beffroi de Lille e palazzo del Municipio della città. L’alta torre si erge per 104 metri e potrete sollevarvi per tutta la sua lunghezza grazie all’ascensore interno. Uno scatto da lassù vale più di mille parole.

Proseguite per Rue de Paris, fronte nord della Porta di Parigi, e camminate per poco più di un chilometro. Raggiungerete il punto centrale di Lille, la Grand’Place. Si tratta di un’ampia piazza che raduna gente di qualsiasi provenienza, cittadini e turisti come voi. Al centro sollevando lo sguardo ammirerete la statua trionfante di Napoleone su un’altissima colonna, ai piedi della quale zampilla l’acqua della fontana. Una parte della piazza spetta all’importante Vecchia Borsa della città, punto di riferimento per il commercio nella Francia nordorientale.

Secondo giorno – Storia, arte religiosa e civile, natura
Iniziate il secondo giorno con la visita di un museo caratteristico di Lille, il Musée de l’Hospice Comtesse. Siete di fronte a uno scrigno contenente quasi 800 anni di storia. Infatti, questa struttura fu un ospedale per quasi tutta questa durata, a partire dal lontano 1237. Ora è adibito a museo e raccoglie manufatti francesi di epoche precedenti, dentro una cornice verdeggiante di piante medicinali.

La non lontana piazza Gilleson contiene un luogo sacro da visitare assolutamente nel vostro passaggio a Lille, la cattedrale di Notre Dame de la Treille. Questa chiesa divenne cattedrale nel 1913. Ci sono diverse porte di accesso: quella nord è dedicata a san Giuseppe, quella sud rappresenta invece la vocazione di saint Eubert, infine, quella est è dedicata à la Treille. Non dimenticate anche il prezioso campanile di saint Nicolas e le sfarzose cappelli interne. Curiosità: se avete tempo e siete interessati, chiedete spiegazioni sulla cripta sotterranea: è la più grande d’Europa.

Percorrendo Rue d’Angleterre e Rue Léonard Danel arriverete in breve tempo al giardino della cittadella di Lille e al complesso architettonico omonimo di grande valore storico. Il luogo in cui è situato è veramente curioso: il giardino è avvolto dal canaletto Deûle quasi a formare una piccola isola. La cittadella è poi abbracciata dal giardino che ospita sia lo zoo della città, che dà casa a più di 300 specie di animali e al parco divertimenti Les Poussins. Due appuntamenti fondamentali nel caso foste accompagnati da ragazzi.

Oltre alle longeve sequoie qui osservabili, potete trovare un altro esempio di giardino proprio lì vicino, il giardino Vauban. In questo angolo verde di Lille, non solo ci sono moltissimi generi di piante, da alberi da frutto ad alberi secolari, ma anche statue dedicate a personaggi “famosi” della storia di Francia (ad esempio quella di Charles de Gaulle) e un singolare teatro di marionette vi garantiranno una piacevole passeggiata.

Terzo giorno – Villeneuve d’Ascq
La storia e la ricchezza culturale di Lille la rendono una delle mete turistiche più ricercate. Soprattutto, questa città della Francia, sebbene sia piccola ha il vantaggio di primeggiare per il suo valore culturale. Ha infatti numerosi musei, alcuni dei quali li avete già visitati, altri che vi aspettano sia nel centro città sia nel distretto di Villeneuve d’Ascq.

Partiamo dal Museo di storia naturale, le cui esposizioni regalano una panoramica dell’evoluzione della specie umana, illustrandovi anche tutto il sistema naturale in cui l’uomo si è costruito la sua casa. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, vi colpiranno i tanti reperti fossili di insetti e altri animali, e in particolar modo gli scheletri e le ricostruzioni delle mastodontiche specie faunistiche che il nostro mondo ha accolto nei secoli passati (a partire dai fantastici dinosauri).

Per concludere la vostra vacanza a Lille vi segnaliamo un museo di arte contemporanea a Villeneuve d’Ascq, il LaM. Attraverserete opere concettuali dell’arte contemporanea, passando per alcuni originali prodotti delle avanguardie artistiche del Novecento. Aprite i vostri occhi e non trattenete la forza dell’immaginazione: artisti come Pablo Picasso, Paul Klee e Amedeo Modigliani scolpiranno gli ultimi ricordi della vostra visita.