24 ore a San José, in Costa Rica

Cosa vedere a San José, caotica e vivace capitale del Costa Rica. Una città al primo impatto disorientante ma ricca di suggestive attrazioni

San José, la capitale del Costa Rica, è una vivace e caotica città situata esattamente al centro dello stato su un vasto altipiano a circa 110 metri di altitudine sul livello del mare, caratteristica che dona al centro urbano un clima molto mite soprattutto per essere in piena area equatoriale.

La storia di San Josè affonda le sue radici nelle spedizioni spagnole che portarono alla conquista delle regioni del Centro e Sud America. Per quasi due secoli non fu che un centro minore rispetto alla vicina Cartago, e diventò la capitale del neonato stato del Costa Rica solo nel 1823, negli stessi anni della dichiarazione di indipendenza dal Messico e da allora il suo sviluppo fu impetuoso e per certi versi poco controllato.

Oggi San José è senza dubbio il cuore politico ed economico del Costa Rica, ma dal punto di vista turistico non è ancora riuscita a decollare come altre città simili che si possono incontrare viaggiando tra Centro e Sud America. In questa guida scopriremo un itinerario pensato per chi vuole visitare San José in una giornata e raggiungere le sue attrazioni più interessanti e i musei da non perdere.

La prima tappa di ogni visita a San Josè non può essere che la centralissima Plaza de la Cultura, la grande e più importante piazza della città. Sebbene dal punto di vista architettonico non desti particolare stupore, è il luogo migliore per entrare in contatto con il popolo costaricense e vedere i josefini, gli abitanti di San José, che si incontrano e si divertono davanti ai numerosi artisti di strada che si riuniscono in piazza. Probabilmente la Plaza è il luogo più sicuro di tutta San José, sorvegliato notte e giorno dal personale di sicurezza del grande Museo de Oro Precolombino, che si trova esattamente sotto la piazza.

Il Museo de Oro Precolombino è il più grande è importante museo della città e non può mancare una visita alle sue spettacolari sale, dove è conservato un tesoro composto da oltre 1600 pezzi d’arte realizzati dalle popolazioni precolombiane che abitarono il Costa Rica tra il 500 a.C. e il 1500 d.C. Il museo permette di conoscere la storia di queste popolazioni, le loro usanze e la loro religione, con una particolare attenzione dedicata al periodo della conquista spagnola della regione. L’ingresso al museo consente anche la visita alle collezioni numismatiche di epoca spagnola e alle mostre temporanee che si susseguono con cadenza regolare.

Dopo il museo il tour può proseguire verso il maestoso Teatro Nacional, sempre su Plaza de la Cultura, da molti considerato il più bel monumento di San Josè. Costruito nel corso del XIX il teatro è un perfetto esempio dell’architettura neoclassica del paese. Con un po’ di anticipo si riesce facilmente ad acquistare il biglietto per i suoi meravigliosi spettacoli e concerti, o in alternativa si può prendere un ottimo caffè e un dolce nell’elegante bar del foyer.

Spostandosi verso nord est si raggiunge il suggestivo parco Morazan, che negli ultimi anni ha subito un grande piano di riqualificazione che lo ha reso una delle passeggiate più belle di tutta San José. Al suo interno si può ammirare uno dei simboli della città, il Templo de la Musica con la sua imponente ed elegante struttura classica.

Appena oltre il parco si trova il Museo de Arte y Diseno Contemporaneo, la più importante istituzione museale dedicata all’arte contemporanea di tutto il Centro America, che espone numerose opere dei principali artisti contemporanei del Costa Rica e dell’intera area sudamericana. Per pranzo la scelta migliore è mangiare un piatto tipico in uno dei numerosi chioschi e piccole osterie che circondano il Barrio Amon, il quartiere storico di San José, dove si può gustare il piatto nazionale, il Gallo Pinto o le patacones, le deliziose fette di platano fritto.

Proseguendo nel nostro itinerario si arriva al Museo della Giada, che ospita una meravigliosa collezione di reperti precolombiani realizzati in giada e in altre pietre preziose che mostrano l’incredibile livello di abilità che gli artigiani di queste antiche civiltà avevano raggiunto.

L’ultima meta da non perdere è il Museo nazionale del Costa Rica, che con le sue vaste collezioni ripercorre l’intera storia della regione, dalle prime testimonianze della presenza umana fino alle vicende che portarono all’indipendenza nazionale nel 1823. Il museo si trova all’interno della grande fortezza Bellavista, il forte spagnolo che aveva la funzione di difesa e controllo sulla città e fu la sede degli aspri combattimenti della guerra civile scoppiata in Costa Rica nel 1948. Tra gli oggetti più interessanti delle collezioni si possono citare la penna stilografica con cui venne firmata l’abolizione dell’esercito nazionale e la ricca sezione che raccoglie gli eleganti arredi d’epoca della fortezza.

Per chiudere la giornata godendosi l’atmosfera più autentica di San José il nostro suggerimento è tornare al parco Morazan e mangiare un buon piatto al ritmo della musica che ogni sera viene suonata tra gli splendidi viali alberati del cuore della città.