Eremi e monasteri a strapiombo in Italia: luoghi di culto inaccessibili
Anche l'Italia ha i suoi templi da brivido, luoghi di culto costruiti in posti impervi. Monasteri e santuari che si trovano in mezzo a coste montane, su speroni di roccia, caverne e scogli.
SACRO SPECO, SUBIACO (ROMA)
Il santuario del Sacro Speco è chiamato proprio "nido di rondine", per indicare la posizione delicata in cui è sorto. Fu eretto sulla costa del Monte Taleo (GUARDA LA MAPPA), in corrispondenza dell'antro dove San Benedetto rimase, per tre anni, per prepararsi alla vita monastica. All'interno si trova una magnifica chiesa affrescata dalla scuola senese e decorata con tessere di marmo dallo stile cosmatesco. Tutto il santuario è addossato alla parete di roccia e quasi non si distingue la muratura dalla pietra. San Francesco fu uno dei primi visitatori e, nella cappella di San Gregorio, c'è un ritratto che lo mostra con le sue fattezze reali
SACRO SPECO, SUBIACO (ROMA)
Il santuario del Sacro Speco è chiamato proprio "nido di rondine", per indicare la posizione delicata in cui è sorto. Fu eretto sulla costa del Monte Taleo (GUARDA LA MAPPA), in corrispondenza dell'antro dove San Benedetto rimase, per tre anni, per prepararsi alla vita monastica. All'interno si trova una magnifica chiesa affrescata dalla scuola senese e decorata con tessere di marmo dallo stile cosmatesco. Tutto il santuario è addossato alla parete di roccia e quasi non si distingue la muratura dalla pietra. San Francesco fu uno dei primi visitatori e, nella cappella di San Gregorio, c'è un ritratto che lo mostra con le sue fattezze reali