Rinasce la Via del Tratturo, il cammino della transumanza

Dall'Abruzzo alla Puglia, si cammina lungo l'antica strada tracciata dai pastori

Dalle vette più alte dell’Appennino abruzzese, i pastori percorrevano un lungo cammino per raggiungere il Tavoliere delle Puglie, dove il clima mite permetteva alle loro greggi di svernare senza alcuna difficoltà nel trovare cibo. Ed è proprio sulla scia della loro transumanza che oggi rinasce la Via del Tratturo, un itinerario incredibile tutto da scoprire.

Il percorso, lungo circa 110 km, si snoda dall’Abruzzo alla Puglia, attraversando il Molise e offrendo scorci favolosi: natura incontaminata, piccoli borghi incantevoli e panorami da mozzare il fiato. La collaborazione tra la Compagnia dei Cammini ed Ecotour ha riportato alla luce un sentiero che ormai da troppo tempo era divenuto inservibile, privo di segnaletica e tracciato in maniera confusa. Ed è così che la Via del Tratturo torna a far sognare, in un viaggio a piedi all’insegna della riscoperta delle tradizioni e della cultura dei popoli abruzzesi e molisani.

La storia di questo cammino si perde indietro nel tempo, all’epoca in cui la pastorizia era una delle attività economiche fondamentali per gli abitanti di queste regioni. La transumanza era un evento annuale di grande importanza: le greggi avevano bisogno di un clima mite per potersi nutrire e produrre materie prime di qualità, quindi i pastori erano costretti a lunghi viaggi per allontanarsi dal rigido inverno delle montagne abruzzesi e, durante la stagione seguente, dalla bollente estate della pianura pugliese.

Sulle orme della transumanza dei pastori, oggi la Via del Tratturo è un bellissimo percorso che richiede sei giorni di cammino, un itinerario che vi condurrà tra paesaggi incantevoli. Si parte da Pescasseroli, piccolo borgo delizioso nel cuore del Monti Marsicani, per poi affrontare un lungo viaggio all’interno del Parco Nazionale di Abruzzo e Molise, facendo tappa presso alcune delle località più belle della regione, quali Civitella Alfedena e il meraviglioso lago di Barrea. Il sentiero termina a Campobasso, dove tutti coloro che avranno affrontato questa incredibile avventura potranno ritirare il loro attestato – un ricordo tangibile di un’esperienza senza uguali.

La rinascita della Via del Tratturo è solo l’ennesima iniziativa italiana che porta alla luce gli antichi cammini più belli che attraversano il nostro Paese. D’altronde siamo in un momento storico in cui il turismo slow è tornato ad essere una tendenza di gran rilievo: il progetto di far rivivere nuovamente i percorsi della transumanza dei pastori abruzzesi è il modo perfetto per richiamare turisti in un territorio che ha davvero molto da offrire.