Da paese a paese, a piedi lungo il cammino di San Benedetto

Un percorso in 16 tappe che attraversa l'Italia centrale, tra natura, abbazie, paesini, splendidi castelli e bellissimi borghi

Un viaggio tra natura, luoghi sacri, ma soprattutto tra borghi e piccoli comuni del Centro Italia. Il cammino di San Benedetto è uno dei percorsi più suggestivi del nostro Paese, un itinerario di ben 300 km che si snoda nel cuore italiano e che dall’Umbria attraversa il Lazio arrivando poi fino alla Campania.

Un cammino che, come suggerisce il nome, segue le tracce di San Benedetto in ben 16 tappe che ruotano attorno ai luoghi benedettini più importanti tra cui Norcia, sua città natale; Subiaco, dove il Santo visse più di 30 anni fondando numerosi monasteri e Montecassino, dove trascorse l’ultima parte della vita e scrisse la Regola.

Il percorso, come abbiamo anticipato, inizia proprio Norcia, splendida cittadina che si trova nel cuore dell’Umbria e ai piedi dei monti Sibillini, e prosegue verso Castelluccio, località adagiata sul Pian Grande, dove ogni anno si assiste ad uno spettacolo floreale capace di richiamare a sé migliaia e migliaia di visitatori.

Camminando si arriva a Cascia, luogo in cui visse Santa Rita e che deve la sua importanza al famoso santuario, per poi spostarsi a Monteleone di Spoleto, uno dei borghi più belli e caratteristici della Valnerina, caratterizzata dall’antico castello. Si prosegue, poi, verso i piccoli comuni di Leonessa e Poggio Bustone fino ad arrivare a Rieti, capitale della regione storica della Sabina. Da qui si ricomincia, a piedi, in direzione di Rocca Sinibalda, località con uno dei più affascinanti e misteriosi castelli italiani e verso la bellissima Castel di Tora che si allunga sulle rive del lago artificiale del Turano.

Zaino in spalla, si passa per i piccoli ed incantevoli comuni di Orvinio, Mandela e Pozzaglia, nei monti Lucretili e si arriva a Subiaco, un borgo alto-medievale sovrastato dalla rocca, per proseguire a passo lento verso Trevi, nel Lazio, accolti dagli splendidi boschi dei monti Ernici. Circondati da magnifiche vette e boschi è facile raggiungere i paesini medievali di Collepardo e Casamari, quest’ultimo con la sua caratteristica chiesa gotica.

Il cammino arriva, infine, ad Arpino, di cui sono accoglienti il centro storico e l’acropoli; mentre da Roccasecca, patria di san Tommaso d’Aquino, si arriva fino a Montecassino, con la sua meravigliosa abbazia. Da qui ci si può fermare e godersi lo spettacolo della natura o riprendere il viaggio immettendosi sulla Via Francigena del Sud, verso una nuova avventura.

Insomma, un itinerario davvero senza tempo e denso di spiritualità, capace di offrire il meglio dell’arte, della storia, della cultura e della natura in Centro Italia.