Via Amerina, a piedi da Roma a Perugia

La via Amerina ha avuto un ruolo cruciale già all'epoca dei Romani. In seguito al diffondersi del Cristianesimo, la sua importanza è aumentata. Ecco i dettagli

Percorrere la via Amerina a piedi da Roma fino a Perugia può sembrare un’impresa ardua, ma è quello che succedeva ogni giorno all’epoca dei Romani, quando era una delle più importanti vie dell’Impero. Essa è stata costruita due secoli prima di Cristo e copre una distanza di circa 56 miglia. Dopo aver oltrepassato la prima città umbra, il cammino proseguiva verso Perugia, dove terminava. Durante la diffusione del Cristianesimo, questo itinerario ha avuto un ruolo molto importante.

Lungo la via Amerina sono situati degli oggetti legati alla memoria di tanti martiri morti su questo cammino. Più tardi la strada è stata percorsa anche da vari eserciti barbari che scendevano verso Roma, capitale dell’Impero. Ostrogoti, Longobardi e altri hanno attraversato la penisola spostandosi lungo il cammino. Il nome della via Amerina deriva dalla prima città umbra che si incontra sul cammino verso Perugia: Amelia.

Con l’inizio del Medioevo, la via Amerina è stata percorsa da vari imperatori germanici. La via è divisa in due parti: la prima va da Roma ad Amelia, mentre la seconda prosegue da Amelia verso Perugia. Percorrendo la via Amerina a piedi è possibile intravedere alcuni tratti dell’originale basolato nella sua prima parte. L’itinerario inizia a Roma per giungere a Puntone del Ponte, da dove continua per l’Ovest di Gallese. Quindi scende verso Orte e, costeggiando il lago Vadimone, la strada arriva presso il Tevere, dove i viandanti attraversavano il fiume avvalendosi di un traghetto. Più tardi in questo punto fu costruito un apposito ponte, chiamato “Augustiano”.

Dopo aver oltrepassato il Tevere, la via segue il Rio Grande in direzione Amelia e una volta in città attraversa il fiume proseguendo fino a giungere al ponte di San Leonardo. Da questa località la strada continua fino al Castel dell’Aquila, da dove scende verso la valle Arnata. Dopo aver attraversato la valle, i viaggiatori sulla via Amerina giungono prima a Todi e poi nel capoluogo dell’Umbria, Perugia.
Recentemente i pellegrini hanno allungato il passaggio fino a giungere ad Assisi, per porgere un omaggio a San Francesco.