Camminando in Italia: un coast to coast dal Conero all’Argentario

Un percorso attraverso quattro tra le regioni italiane più ricche di paesaggi suggestivi, storia e antiche tradizioni

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SiViaggia

Redazione

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Il tragitto dal Monte Conero all’Argentario è uno dei coast to coast più emozionanti che si possano percorrere nel nostro Paese e consente di coniugare, nel miglior modo, attività fisica e turismo culturale.

Il genere di tracciati che attraversa orizzontalmente la penisola, collegando la Costa tirrenica a quella adriatica, è piuttosto diffuso edaccessibile anche a chi non abbia un particolare allenamento o una preparazione. I tempi di percorrenza non sono mai eccessivi e si incontra, in tratte relativamente brevi, una straordinaria varietà di specie animali e vegetali a cui fanno da cornice scenari che vanno dai monti alle colline e al mare.

La traversata coast to coast o, potremmo dire, da vetta a vetta, dal Conero all’Argentario è tra i percorsi più avvincenti consigliati da Simone Frignani, appassionato di trekking e ideatore di itinerari che ha una profonda conoscenza della nostra penisola.

Seguendo l’iter da questi indicato si attraversano Marche, Umbria e Lazio per giungere a destinazione in Toscana. Il tutto percorrendo, in 18 giorni, poco più di 400 km. Se si sceglie di andare in bicicletta il tragitto è leggermente più lungo, di circa 440 km, suddivisibili in nove tappe.

La partenza è da Portonovo (AN) con destinazione Orbetello (GR). Entrambi i centri presentano elementi di interesse. Il primo, appartenente al Parco Regionale del Conero, è una località balneare con siti archeologici quali una chiesa medievale, una torre del ‘700 e un forte Napoleonico. La cittadina di Orbetello , situata all’interno dell’omonima laguna e riserva naturale, è eccezionalmente ricca di vestigia che dall’età dagli Etruschi e dei Romani arrivano, attraverso il Medioevo e il Rinascimento, fino a recare testimonianza dell’età moderna. Numerosissime sono sia le chiese sia le strutture civili e militari.

Tra le due tappe estreme si snoda un percorso a piedi che attraversa centri ricchissimi di antichi monumenti. Si attraversano, nelle Marche, le Grotte di Osimo e il borgo di San Severino, in cui si trovano tracce del paleolitico. Proseguendo lungo l’antica Via Flaminia e la Vallata del Potenza, si giunge a Nocera Umbra, cittadina medievale rinomata per la salubrità delle acque.

La successiva tappa, Assisi, precede Todi e Orvieto , edificata su una rupe. Si avanza sulla Via Francigena verso Viterbo, che fu “Terra degli Etruschi”. Essa abbonda altresì di attrattive enogastronomiche. Attraversato il “Parco Archeologico del Tufo”, con le sue necropoli etrusche, il coast to coast dal Conero all’Argentario giunge al termine attraverso una fitta boscaglia.